La furia temporalesca è alle spalle in attesa di un nuovo peggioramento previsto già da martedì. Il Lunedì di Pasquetta si è svegliato con un cielo terso, seppur con temperature frizzanti. I nuclei instabili che hanno attraversato nella tarda serata di domenica hanno infatti generato un abbassamento delle temperature, nulla a confronto a quello previsto tra le prossime 48-72 ore. Ad innescare il mix esplosivo, annunciato dalla Protezione Civile con un'allerta meteo, è stato un impulso di aria fresca in quota, che ha favorito la formazione dei cumulonembi.

Raffiche di vento fino a 70 chilometri orari sulla costa e grandine hanno sferzato sul ravennate. I forti venti dai quadranti nord-orientali hanno provocato la caduta di un albero su un'auto a Marina di Ravenna. Fortunatamente non vi sono stati feriti. Rami spezzati e cartelloni divelti a macchia di leopardo sul territorio, ma quello di Marina è stato l'unico intervento significativo dei Vigili del Fuoco. Le precipitazioni, accompagnate da grandine dalle dimensioni di biglie, hanno raggiunto un quantitativo tra 5 e 20 millimetri.

Lo scroscio con grandine della serata ha fatto cadere delle fronde di alcuni alberi sul Lungomare Deledda e sulla SS16, all’altezza del kartodromo: poco dopo le 23 sono intervenute sul posto le pattuglie dei Carabinieri per garantire la viabilità e la circolazione stradale e i Vigili del Fuoco di Cervia per ripulire il tutto. All'1.30 circa, a Cervia, è stato segnalato anche il rovesciamento della recinzione di un cantiere edile sulla carreggiata con pericolo per il transito degli utenti. Gli uomini della “gazzella” hanno messa in sicurezza l’area.

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COLPO DI CODA INVERNALE - Dopo il temporaneo miglioramento, è previsto un brusco raffreddamento tra martedì e mercoledì. Un'irruzione di aria fredda dall'Artico determinerà una consistente diminuzione delle temperature, stimata tra i 10 e 15°C. Un colpo di coda invernale, che si manifesterà con precipitazioni a carattere di rovescio temporalesco e persino il ritorno della neve sui rilievi. Per martedì il servizio meteorologico dell'Arpae prevede iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con aumento dell'instabilità nel corso della giornata con possibilità di precipitazioni sparse localmente anche a carattere di rovescio. E' prevista un'attenuazione dei fenomeni in serata, con residui rovesci sul settore costiero e sui rilievi romagnoli nel corso della notte. Sui suddetti rilievi in tarda serata e nottata non si esclude anche la possibilita' di qualche fiocco di neve a quote superiori i 1000 metri.

BRUSCO CALO DELLE TEMPERATURE - Le temperature sono attese in diminuzione, con le minime tra 8 e 11 gradi, mentre le massime tra i 15 gradi del settore costiero e 18 gradi delle pianure più occidentali. I venti, inizialmente deboli, tenderanno a ruotare da nord-est e a rinforzare lungo la costa dove, dal pomeriggio tenderanno a divenire moderati. Il mare sarà inizialmente poco mosso, con moto ondoso in aumento dalla tarda mattinata fino a mosso sotto costa e molto mosso al largo. Mercoledì il cielo tenderà rapidamente a schiarirsi, ma farà particolarmente freddo, con temperature massime che non andranno oltre i 13 gradi. I venti soffieranno dai quadranti nord-orientali con rinforzi sulla costa, mentre il moto ondoso del mare sarà in attenuazione.