Cronaca

Un bando da 400mila euro per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica

Il bando è promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Foto di repertorio

La sfida del benessere educativo attraverso azioni di prevenzione e contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, a sostegno delle fasce di giovani più fragili e in difficoltà è una priorità per la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, che lancia il nuovo bando ‘Ecco! Educazione – Cittadinanza – Comunità – Collettività - Opportunità: Stare bene dentro e fuori la scuola’. Con il bando la fondazione intende sostenere iniziative finalizzate in primis alla prevenzione e al contrasto del fenomeno, puntando a rendere la scuola un moltiplicatore di opportunità di vita. Il bando – che ha un budget complessivo di 400.000 euro, per proposte con una richiesta economica minima di 20.000 euro e non superiore a 50.000 – è stato presentato martedì a Bologna, in un convegno a Palazzo Magnani dal titolo ‘La sfida del benessere educativo’, cui hanno partecipato alcuni fra i maggiori esperti del settore.

La Fondazione del Monte intende finanziare proposte di progetto che contribuiscono a contrastare la povertà educativa e promuovere il benessere dei e delle giovani, influenzando una o più dimensioni di cambiamento: riduzione del gap educativo per minori in condizioni di vulnerabilità e fragilità socio- educative ed economiche; acquisizione e miglioramento delle competenze per la vita (life skills) e delle competenze chiave per l’apprendimento permanente, con un’attenzione particolare alle discipline STEM (scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche); miglioramento dell’efficacia, dell’integrazione e della continuità dell’azione educativa; cura e sviluppo delle comunità educanti attraverso un aumento del livello di cooperazione tra i soggetti (persone e organizzazioni) che la compongono.

Le proposte relative a nuove iniziative dovranno fare riferimento a uno o più dei seguenti ambiti di intervento: integrazione nei Piani triennali dell’offerta formativa (Ptof) di una proposta attenta ai soggetti in condizione di fragilità e vulnerabilità e a rischio più alto di abbandono; iniziative extra- scolastiche di apprendimento e no, con particolare riguardo alla realizzazione di attività estive e prescolastiche (anche in forma di soggiorni estivi) e all’integrazione e continuità con l’attività scolastica; percorsi di orientamento, sia interni che esterni al contesto scolastico, in stretta continuità e collaborazione tra la scuola, il territorio e la famiglia; iniziative di coinvolgimento e formazione per docenti e personale di altre agenzie educative; iniziative di incontro, confronto e riflessione condivisa con l’intera comunità educante, ovvero tra: genitori e famiglie, docenti e altre figure educative di riferimento. Le proposte dovranno prevedere quale luogo di svolgimento dei progetti: Bologna e Città metropolitana; Ravenna e provincia. I progetti dovranno avere una durata di minimo nove mesi e massimo 12 mesi; dovranno iniziare entro settembre 2024 e concludersi entro settembre 2025. Il 15 febbraio, alle ore 15, è previsto un webinar online per fornire ai soggetti interessati tutte le informazioni operative sul bando.


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