Cronaca

Truffe al sistema sanitario: crescono i furbetti del ticket sanitario

Sono stati scoperti casi di illegittima percezione di finanziamenti pubblici per 420 mila euro, con la denuncia all’autorità giudiziaria di tre soggetti

Non conosce sosta la lotta della Guardia di Finanza di Ravenna contro l'evasione e le frodi fiscali. Nel 2016 le Fiamme Gialle hanno concluso 262 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 499 interventi fra verifiche e controlli tributari a tutela degli interessi erariali. Questi servizi si sono basati su un’attenta selezione degli obiettivi, supportata da oltre 40 banche dati disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio.

Sono stati denunciati 93 soggetti responsabili di 112 reati fiscali, di cui il 70% riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture relative ad operazioni inesistenti, di dichiarazione fraudolenta e di occultamento della documentazione contabile, a testimonianza dell’impegno dei Reparti del Corpo nei confronti dei fenomeni di evasione più complessi ed articolati. Sono stati individuati 13 casi di frodi all’Iva, 6 casi di evasione fiscale internazionale, 7 casi di evasione immobiliare, nonché 78 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco.
 
Sono stata sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie nei confronti di responsabili di frodi fiscali, per il recupero di imposte evase, per oltre un milione e duecentomila euro e scoperti 24 datori di lavoro che hanno impiegato 74 lavoratori in “nero” e 67 lavoratori irregolari. Sono quasi 5mila gli interventi sviluppati dalle Fiamme Gialle ravennati per il controllo economico del territorio; 24 quelli eseguiti presso gli impianti e depositi di carburanti, con il sequestro di circa 4mila litri di gasolio ad uso agricolo illecitamente detenuti; 71 i controlli presso sale giochi e centri di scommesse; 371 gli interventi a contrasto degli illeciti doganali. 

CONTRASTO AGLI ILLECITI IN MATERIA DI SPESA PUBBLICA - Sono stati scoperti casi di illegittima percezione di finanziamenti pubblici per 420 mila euro, con la denuncia all’autorità giudiziaria di tre soggetti. Altri 5 soggetti sono stati denunciati per truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale. Sono stati effettuati 61 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione dal ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 56% dei casi. A seguito di indagini in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati 5 soggetti e altri 2 sono stati tratti in arresto. 

continua nella pgina successiva ====> TRASFERIMENTI DI DENARO

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA - Sono stati eseguiti 20 accertamenti economico-patrimoniali nei confronti di soggetti connotati da pericolosità economico-finanziaria. Sono 34 le violazioni accertate in materia di trasferimenti di denaro contante per importi superiori alla soglia di legge prevista. Sono invece 139 le operazioni finanziarie sospette approfondite dai Reparti della provincia di Ravenna. In seguito ad indagini nei settori dei reati societari e fallimentari, sono stati denunciati 25 soggetti, di cui 4 tratti in arresto, nonché accertate distrazioni patrimoniali in danno di società fallite per circa 32 milioni di euro ed effettuati sequestri.

CONTRAFFAZIONE - Sono stati eseguiti 80 interventi e denunciate all’autorità giudiziaria 71 persone per reati in tema di contraffazione e tutela del Made in Italy. Il complesso delle attività operative realizzate nello specifico settore, nel contesto delle iniziative di contrasto all’abusivismo commerciale sviluppate con l’Accordo di Collaborazione “Azioni sinergiche per la sicurezza in riviera” promosso dalla Prefettura di Ravenna, ha consentito di sequestrare oltre 231mila prodotti illegali (contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa indicazione di origine). In particolare, la Guardia di Finanza di Ravenna ha concentrato la propria attenzione nell’individuazione delle merci illecite in arrivo nel Porto bizantino (10 container sequestrati contenenti 160mila prodotti irregolari) e nella ricostruzione della catena distributiva dei beni contraffatti, che ha permesso di ricostruire alcune “filiere del falso” e di smantellare (sequestrando oltre 50mila prodotti) depositi e laboratori di merce illegale ubicati fuori provincia.

continua nella pagina successiva ====> ALTRE ATTIVITA'

DROGA - Anche grazie al prezioso impiego delle unità cinofile in servizio a Ravenna, sono stati sequestrati circa 11 chilogrammi di droga nei confronti di 110 soggetti denunciati, di cui 9 arrestati. Segnalati alla Prefettura 130 soggetti come assuntori di sostanze stupefacenti. 

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA - Nel settore del contrasto all’immigrazione clandestina 14 soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e uno tratto in arresto.

SERVIZI D'ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA - Nel corso dell’anno 2016 i Reparti della Guardia di Finanza di Ravenna hanno operato, anche attraverso il quotidiano impiego dei Baschi Verdi della Sezione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego”, al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, assicurando il controllo economico del territorio dell’intera provincia. Nel corso dei controlli le pattuglie hanno identificato 11.973 persone e controllato 10.766 automezzi. Sono 240 le segnalazioni fatte dai cittadini, principalmente nei settori dell’evasione fiscale, del mancato rilascio di scontrini e ricevute fiscali, dell’impiego irregolare di manodopera nonché dello spaccio di sostanze stupefacenti.

ATTIVITÀ IN MARE - In ambito provinciale opera il naviglio della Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna e gli elicotteri della Sezione Aerea di Rimini, dipendenti dal Reparto Operativo Aeronavale di Rimini (Reparto della Guardia di Finanza specializzato nella sorveglianza marittima e costiera e nel supporto aeronavale alle operazioni di polizia economico-finanziaria sul territorio regionale), che dal primo gennaio ha la responsabilità esclusiva della tutela dell’ordine pubblico sul mare. Sono stati effettuati 172 controlli in mare e lungo la costa, che hanno portato alla denuncia di 2 persone per reati ambientali e connessi alla pesca, alla segnalazione di 157 soggetti (violazioni amministrative in materia di demanio, accise e polizia amministrativa marittima), al sequestro di più di 3 tonnellate di materiali inquinanti, circa due quintali di prodotto ittico, quasi 15.000 metri quadrati di terreno e 6 edifici e costruzioni. 3 gli interventi di soccorso effettuati nel corso della normale attività di navigazione.


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