Cronaca

Una nuova vita per "Corry": strappato alla morte, condannata l'ex proprietaria

Nel novembre 2016 si era invece concluso il patteggiamento di 4 mesi per il marito della donna (pena sospesa)

Nelle foto le varie fasi di Corry dopo il ritrovamento

Viveva in stato d'abbandono, ridotta ormai in carne ed ossa. Un caso di maltrattamenti di animali con lieto fine. La vicenda ha visto protagonista Corry, lagotto ritrovato in fin di vita nel marzo 2014 e salvato dai volontari dell'Enpa, che riuscirono ad ottenerne l'affidamento. L'animale è stato sottoposto ad una serie di operazioni in una clinica veterinaria bolognese. Oltre ad esser malnutrito, aveva un'infezione alle vie urinarie. La sua vita era a rischio. E' seguita una lunga riabilitazione. Ora Corry sta bene e vive con una famiglia faentina circondato da tanto amore. L'ex proprietaria, in contumacia, è stata condannata giovedì dal giudice del tribunale di Ravenna Janos Barlotti a sei mesi e 3300 euro di multa. Nel novembre 2016 si era invece concluso il patteggiamento di 4 mesi per il marito della donna (pena sospesa). L'Enpa ha espresso "soddisfazione" per l'esito giudiziario.


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