Prosegue il progetto di riscoperta e valorizzazione del Buco Incavato, la “Pesca di Massa Lombarda”, promosso dall'Amministrazione comunale. L'entusiasmo che ha animato i primi passi del progetto ha portato a raggiungere già i primi risultati concreti: la piantumazione di Buco Incavato e del Tardivo (la varietà che matura qualche settimana dopo) al Museo della Frutticoltura, la mappatura e l'analisi degli agricoltori che ne coltivano qualche esemplare (circa una dozzina nel territorio provinciale), la giornata dedicata alle scuole, la degustazione in piazza Matteotti lo scorso 22 agosto, ripresa anche dalle telecamere Rai.

Gli aderenti al progetto hanno costituito un tavolo permanente che vede la partecipazione di Comune di Massa Lombarda, Crpv (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) di Cesena, Coldiretti, Cia, Istituto Comprensivo Francesco D'Este e Slow Food. «Insieme – commenta l'assessore alla Cultura Davide Pietrantoni – si è condivisa l'idea che, attraverso questo progetto, si possa lanciare un messaggio di grande valore alla città: un omaggio a un frutto che è divenuto simbolo del “glorioso” passato massese e, allo stesso tempo, un motivo per ritrovare una speranza per il futuro della frutticoltura, scoprendo nuovi valori.»

I prossimi passi prevedono per mercoledì un incontro con gli insegnanti delle scuole di Massa Lombarda in cui il Crpv li formerà per fare in modo che siano autonomi nello sviluppare il tema con gli studenti (frutticoltura, storia locale, ecc.). Domenica 11 novembre alle 18.30, poi, l'associazione Slow Food promuoverà nel suo stand allestito alla rassegna GiovinBacco (manifestazione dedicata al Sangiovese presso il Pala De André di Ravenna) un incontro sul Buco Incavato. Infine saranno coinvolti attivamente quei coltivatori che intenderanno aderire al progetto.

I prossimi due obiettivi sono da un lato allargare le varietà di Buco Incavato e Tardivo piantate al Museo della Frutticoltura, da utilizzare come “serbatoio” di materiali per impianti, dall'altro diffondere la varietà presso gli agricoltori grazie alla distribuzione di 500 piante da parte del Crpv. Per questo secondo obiettivo si sollecitano i coltivatori di Massa Lombarda affinché partecipino e contribuiscano a portare nella città il maggior numero di piante possibile. Chi fosse interessato a ricevere le piante per metterle a dimora nei propri campi è invitato a partecipare all'iniziativa che si svolgerà presso il Museo della Frutticoltura (via Amendola 40) martedì 13 novembre alle 21.

Chi si rendesse disponibile a coltivare il Buco Incavato non sarebbe solo, ma godrebbe del sostegno “promozionale” del tavolo permanente, il quale già sta pensando a eventi che valorizzino i raccolti dell'anno prossimo e a canali di distribuzione per un mercato locale. Le piante saranno assegnate in prima istanza a chi si iscriverà nel corso della serata, momento in cui sarà possibile, grazie agli esperti del Crpv, conoscere meglio questa varietà, la sua storia e le sue caratteristiche.