Cronaca

Passaggio a livello chiuso per venti minuti: code lunghe fino a 3 km, protestano tutti

Ancora una volta il sindaco del paese lancia un appello alle autorità competenti affinché si possa risolvere il problema del passaggio a livello di via Felisio, all'ingresso del paese.

Ancora una volta il sindaco di Solarolo, Fabio Anconelli, lancia un appello alle autorità competenti affinché si possa risolvere il problema del passaggio a livello di via Felisio, all’ingresso del paese. Per l’ennesima volta, infatti, giovedì mattina la chiusura del passaggio ferroviario per un lungo periodo di tempo ha causato gravi disagi alla viabilità.  Alle 8,30 le sbarre sono scese, restando ferme per venti minuti. Di conseguenza si sono create due lunghe file di auto e camion per complessivi tre chilometri, che hanno bloccato di fatto tutto il paese. Inevitabili i disagi legati ai ritardi dei cittadini (è accaduto quando molti si stavano recando al lavoro) e le lamentele, che ovviamente ricadono su chi vive sul territorio, ovvero gli amministratori cittadini, in primis il sindaco.

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L'ANALISI DEL SINDACO - "Ciò che disturba più di tutto - analizza Anconelli – è che la chiusura per venti minuti è stata determinata dal transito di un treno merci che viaggiava in direzione Lugo. E pare, da quanto mi è stato riferito, che le sbarre sono state riaperte soltanto quando il treno merci era già in prossimità della stazione lughese. Visto i tempi di attesa, è molto verosimile".
  "E’ inammissibile che nel terzo millennio si debba ancora fare i conti con queste situazioni - prosegue il primo cittadino -. L’episodio di stamane è l’ennesima riprova che occorre intervenire sulla tratta ferroviaria Castelbolognese - Ravenna, come abbiamo già richiesto in diverse sedi. Come amministrazione comunale, confidiamo nella riunione dei sindaci della provincia di Ravenna che dovrà essere presto convocata per discutere di questo argomento"
 
LA RIUNIONE - Qualche mese fa, in una riunione organizzata in Prefettura alla presenza anche di RFI, si è definita l’impossibilità di adottare efficacemente soluzioni tecniche e l’unica vera azione che può eliminare il problema è la realizzazione di un sottopasso. Nella discussione è emerso anche il forte interesse da parte di RFI a discutere un programma di interventi che non solo possa risolvere la problematica di Solarolo, ma che consentirebbe di portare al massimo la velocità dei treni merci (oggi ridotta anche per la presenza dei passaggi a livello), in piena sicurezza, saturando così il potenziale della linea. Inoltre ciò permetterebbe di raggiungere gli obiettivi ambientali (con la riduzione del traffico merci su gomma) che la Regione si è data.


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