Continua la lotta finalizzata a contrastare il fenomeno della prostituzione lungo la Statale 16 Adriatica. Gli agenti i del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, le volanti della Questura di Ravenna, hanno pattugliato l'arteria nel comune di Cervia e Milano Marittima, mentre le pattuglie della Questura di Forlì hanno setacciato la zona di Cesenatico. I controlli si sono estesi anche verso le strade adiacenti all'Adriatica, luoghi in cui chi esercita la prostituzione tende a spostarsi per trovarvi più tranquillità e minore probabilità di essere sottoposto agli accertamenti delle forze dell'ordine.

Sono state controllate complessivamente oltre 30 persone, la metà delle quali straniere.  Una delle prostitute rintracciate è stata denunciata per inosservanza al foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Cervia, che il Questore di Ravenna aveva emesso a suo carico nella scorsa estate. La maggior parte delle ragazze, tra i 19 ed i 23 anni, era bulgara. Sul fenomeno sono in corso anche attività investigative, dato che notoriamente le prostitute sono controllate da organizzazioni criminali spesso transnazionali.