Cronaca

Vongole non trattate: maxi multa e denuncia per un commerciante

E' quanto hanno accertato martedì i militari del Nucleo Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Ravenna, nell’ambito della consueta attività di vigilanza e controllo sulla filiera ittica

FOTO DI REPERTORIO

Vongole veraci in una pescheria del ravennate senza il preventivo trattamento igienico sanitario riconosciuto per la depurazione di molluschi. E' quanto hanno accertato martedì i militari del Nucleo Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Ravenna, nell’ambito della consueta attività di vigilanza e controllo sulla filiera ittica. Il prodotto è stato sottoposto a sequestro amministrativo, mentre l'esercente è stato sanzionato di circa 2mila euro. Inoltre è stato denunciato per la detenzione e commercio di un notevole quantitativo di vongole lupino, con dimensioni minime inferiori ai 25 millimetri, imposti dalle vigenti norme comunitarie e nazionali a tutela delle risorse biologiche marine.

Le vongole sottomisura sono state a loro volta sottoposte a sequestro penale. L'autorità giudiziaria ne ha autorizzava la reimmissione nelle acque marine, in quanto ancora allo stato vivo. "Anche nel periodo estivo, in cui l’attività degli uomini e delle donne della Guardia Costiera di Ravenna si concentra principalmente sulla vigilanza delle attività balneari e sulla sicurezza dei fruitori dell’ambiente marino e costiero, rimane alta l’attenzione nei confronti del commercio e della somministrazione dei prodotti della pesca, allo scopo di scoraggiare e perseguire comportamenti contrari alla legge, in pregiudizio delle risorse marine e della salute dei consumatori", rende noto la Capitaneria.


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