Cronaca

Modifiche agli orari, critiche ad Ambra e Trenitalia: "Inopportuno farlo durante le feste"

La giunta dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è attivata per correggere le criticità emerse dalle modifiche che sono state apportate al servizio di trasporto pubblico locale

“Ambra e Trenitalia non hanno rispettato l’impegno di informare correttamente gli utenti del trasporto pubblico locale, soprattutto quelli del servizio ferroviario, sulla tratta Lavezzola-Faenza”. La giunta dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è attivata per correggere le criticità emerse dalle modifiche che sono state apportate al servizio di trasporto pubblico locale, in particolare per quanto riguarda gli aumenti tariffari. L’ipotesi di riorganizzazione della linea ferroviaria Lavezzola/Lugo/Faenza - precedentemente gestita da Trenitalia in parte con corse svolte da treni (4) e in parte con corse svolte da bus sostitutivi (13) - ha origine dalla richiesta della Regione Emilia-Romagna - Servizio Mobilità urbana e Tpl di valutare una trasformazione dei servizi svolti con autobus sostitutivi in servizi regolari extraurbani di Tpl del bacino della provincia di Ravenna da inserire all’interno del contratto di servizio che l’agenzia Ambra gestisce con la società Mete (Start, Coerbus, Coop Riolo, Sac).

La cosa si è concretizzata il 24 dicembre scorso, con decorrenza immediata. A causa della concomitanza con le festività, le informazioni divulgate da Ambra e Trenitalia non sono poi arrivate in modo capillare sugli utenti, specialmente per quanto riguarda gli studenti. “Ambra e Trenitalia, nell’attivare le modifiche durante le festività natalizie, non hanno tenuto conto dei propri utenti, determinando nei loro confronti una grave quanto prevedibile carenza comunicativa - hanno dichiarato i sindaci dell’Unione -. A fronte delle migliorie del servizio, vi sono modifiche che creano notevoli disagi per i pendolari: non solo gli aumenti tariffari, che chiederemo che vengano azzerati, ma anche la dislocazione delle fermate degli autobus lontano dalle stazioni ferroviarie in alcuni paesi”. I consiglieri regionali Mirco Bagnari e Manuela Rontini si sono attivati per sottoscrivere un "question time", ovvero una interrogazione a risposta immediata da sottoporre al Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna.

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LA SITUAZIONE ATTUALE - "Gli autobus effettuano la tratta Lavezzola, Conselice, San Patrizio, Massa Lombarda, Sant’Agata sul Santerno, Lugo, Cotignola, Granarolo Faentino e Faenza con fermate in tutte le località del percorso - illustra l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna in una nota -. La competenza del servizio è in capo all’agenzia Ambra ed è gestito dal consorzio Mete. Nei giorni feriali scolastici sono effettuate 16 corse (8 in andata e 8 in ritorno). La linea ferroviaria “Lavezzola-Lugo-Faenza” effettua nei giorni feriali 4 corse (2 di andata e 2 di ritorno) con fermate nelle stazioni di Lavezzola, Conselice, San Patrizio, Massa Lombarda, Sant’Agata sul Santerno, Lugo, Cotignola, Granarolo Faentino, Faenza. Il servizio è di competenza della Regione Emilia-Romagna ed è gestito da Trenitalia".

"Con gli abbonamenti Tpl è possibile prendere tutti gli autobus della tratta (sia quelli che prima erano gestiti da Trenitalia, sia quelli gestiti anche prima dal Tpl) e in più le quattro corse del treno; diversamente, con l'abbonamento del treno si può usufruire solo del treno - viene illustrato -.  I due abbonamenti sono impostati diversamente (il primo per “zone”, il secondo per “tratte chilometriche”). L'applicazione delle tariffe del Tpl ha portato ad alcuni aumenti che toccano i 9 euro sugli abbonamenti mensili per alcune località, ma aggiungono la possibilità di prendere più mezzi con lo stesso abbonamento".

"Le modifiche al servizio hanno posto rimedio ad alcune criticità, ma hanno evidenziato nuove problematiche che saranno affrontate nel corso di una riunione che si terrà venerdì prossimo a Ravenna tra Ambra, il gestore e gli amministratori delle unioni comunali faentina e della bassa Romagna, allo scopo di risolvere le criticità emerse - viene aggiunto -. Per quanto riguarda gli aspetti positivi, è risolto il problema della capienza del bus, limitata in precedenza a 53/55 posti a sedere (emerso nel passato su alcune corse), in quanto nel servizio attivato da gennaio sono impiegati bus con ulteriori posti in piedi, con capienza totale di oltre 72 posti".

"Il nuovo servizio risulta essere inoltre maggiormente diffuso sul territorio, in quanto vengono effettuate tutte le fermate sul percorso, rispetto alla situazione attuale in cui vengono effettuate solo le fermate in corrispondenza delle stazioni. Vi è infine la possibilità di utilizzo di un numero maggiore di corse con un unico abbonamento (a Faenza è compreso anche il servizio bus urbano) - continua l'Unione -. Per quanto riguarda gli aspetti negativi, in alcune località non è possibile transitare davanti alle stazioni ferroviarie per difficoltà di manovra degli autobus attuali (più grandi) come avveniva precedentemente, pertanto la fermata degli autobus è stata dislocata in alcuni paesi: a Lavezzola la fermata è ora a 350 metri dalla stazione, a San Patrizio a 400-450 metri, a Cotignola a 500 metri). Inoltre, l’integrazione tariffaria, in considerazione della discordanza tra le tariffe applicate da Trenitalia e dai gestori bus su medesime tratte, ha determinato aumenti per alcune combinazioni di tratte".

"Da giugno, l’Agenzia Ambra, sulla base di un’analisi dei carichi e di una più razionale offerta dei servizi di Tpl nell’area in oggetto, individuerà un nuovo programma di esercizio che meglio si integrerà con la restante offerta di Tpl con ridistribuzione del servizio in tutti i giorni feriali dell’anno (Trenitalia effettua una interruzione di servizio in agosto per un totale annuale di 294 giorni contro 303) - annuncia l'Unione dei Comuni -. Gli orari che saranno scelti (da settembre 2017) per l’arrivo degli studenti nella tratta Lavezzola-Lugo (ore 7.32 circa) saranno compatibili con le richieste dei presidi degli istituti di Lugo (attualmente il bus arriva troppo tardi rispetto all’orario di entrata: 7.41 arrivo previsto in Trenitalia e 7.45 ingresso studenti). Saranno inoltre offerte (sempre da settembre) corse di ritorno alle 13.10 e alle 14.03 per gli studenti degli istituti di Lugo di ritorno a Cotignola/Faenza (attualmente alle 12.40 e 14.24) come da richiesta dei presidi di Lugo (uscita dei ragazzi alle 12.50-13.50)". 


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