Dopo l’apertura, il 14 gennaio scorso con la XXV Giornata del dialogo ebraico-cattolico, entrano nel vivo in questi giorni a Faenza le iniziative per il Giorno della Memoria. Venerdì 24 gennaio, alle ore 17.30, nel salone delle Bandiere di Palazzo Manfredi (piazza del Popolo 31), si inaugurerà la mostra fotografica “Il nostro viaggio ad Auschwitz”, realizzata dagli studenti dell’Ips Strocchi, dell’Ipsaa Persolino e dei licei S.Umiltà.

La mostra sarà poi visitabile fino al 5 febbraio 2014, tutti i giorni dal lunedì al venerdì negli orari di apertura della residenza comunale.
A seguire, alle ore 18.00, nel Ridotto del teatro Masini (piazza Nenni), la presentazione del libro di Roberto Matatia “I vicini scomodi”.
L’incontro, condotto dalla professoressa Elena Romito, sarà aperto dai saluti del sindaco Giovanni Malpezzi e del presidente del consiglio comunale Luca de Tollis.
Roberto Matatia, noto commerciante faentino, è alla sua prima esperienza letteraria.
Il libro racconta la storia di una famiglia ebrea a Riccione negli anni del fascismo, ricostruita dall’autore attraverso un paziente e scrupoloso lavoro di ricerca che l’ha portato a rivisitare i luoghi di cui si parla nel libro e a raccogliere lettere e testimonianze, coadiuvato in questo lavoro dalla figlia Annalaura.

Fra gli eventi di questi giorni va, infine, segnalato che sabato 25 gennaio, presso l’auditorium “Don Milani” dell’istituto comprensivo Europa (via Corbari), si apre la mostra didattico-documentaria «La Shoah in “Europa” nelle pagine del diario di Anna Frank», a cura della classe III C della scuola media Europa.
La mostra sarà visitabile fino all’11 febbraio 2014.