Conclusi gli incontri di “Via Fornarina 10/12/14 si rinnova. Tu, partecipi?”, si riparte con “Rigenerare il sociale”, il progetto promosso dal Comune di Faenza. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Emilia Romagna, ha come scopo quello di rafforzare e ricostruire i legami alla base di ogni comunità per sviluppare nuove prospettive di welfare e rendere ancora più solide le reti del territorio (associazioni, gruppi, cooperative, enti, cittadini).

Si parte di nuovo da Borgo Durbecco per costruire un modello di partecipazione che possa essere poi utilizzato in tutti gli altri contesti cittadini e del comprensorio. Come per via Fornarina, anche in questo caso i cittadini sono chiamati a “dire la loro” su problemi e possibili soluzioni. Il progetto, partito nei mesi scorsi con monitoraggio e analisi della zona e delle realtà operanti nel quartiere Borgo e in città, prosegue con il coinvolgimento diretto dei cittadini.

Sabato prossimo tutti gli interessati sono invitati a partecipare all'OST (Open Space Technology) che si terrà presso la sede del centro socio riabilitativo La Rondine, nel cuore del Parco Azzurro di via Galli. Si tratta di una giornata - dalle ore 10.30 alle 16.00, con pausa pranzo a buffet - durante la quale sarà possibile esprimere idee, dubbi, proposte su due grandi temi: "Rigenerare il Parco Azzurro" (dalle ore 10.30 alle 13.00) e "Pollice verde: dall'educazione ambientale agli orti" (dalle 14.00 alle 16.00).

Le persone interessate possono liberamente partecipare a entrambe le sezioni o a parti di esse. La bellezza del laboratorio OST è proprio l'assoluta libertà di parola e di scelta, non è necessario quindi seguire per intero i lavori della giornata. Tutti i cittadini, gli enti, le associazioni, i gruppi formali e informali e chiunque sia interessato è invitato a partecipare e a lasciare il proprio contributo per “stare meglio a Faenza”. Sarà realizzato un report dell’evento per raccogliere proposte, idee e stimoli emersi durante la giornata e fare in modo che le proposte dei cittadini possano divenire un reale contributo per progetti e decisioni future.