Cronaca

Centinaia di ravennati per l'ultimo saluto a Luca Blanco: "Anima semplice, vola e canta"

Tante erano le persone presenti per dare l'ultimo saluto al "menestrello di viale Alberti" nella chiesa della camera mortuaria di Ravenna

"Per noi continuerai sempre a cantare e ballare", "Ti abbiamo lasciato solo quando avevi bisogno di noi", "Balla insieme agli angeli": sono queste alcune delle frasi che sono state ripetute durante il funerale di Luca Blanco, noto come il "menestrello" di Viale Alberti, trovato morto a 50 anni lo scorso 21 febbraio nel garage di casa sua. Tante erano le persone presenti per dare l'ultimo saluto a Luca nella chiesa della camera mortuaria di Ravenna.

"Addio Luca, anima semplice", lo ricorda il parroco durante la messa, in una chiesa piena di persone. Mentre la bara veniva trasportata fuori dalla chiesa, si sono alternate lacrime di commozione, applausi e anche qualche mano rivolta al cielo, come per imitare uno dei tipici gesti di Luca, rimasto nel cuore dei ravennati per i suoi balli e le sue canzoni in rima. "Vola e canta", sono le ultime parole rivolte dal parroco a Luca prima del suo ultimo viaggio terreno, verso il cimitero di Villanova San Michele, dove riposerà accanto ai familiari. Una cerimonia sentita e partecipata, curata dalle onoranze funebri Domenichini. Nei giorni prima del funerale erano già stati in tanti, fra amici e conoscenti, a fare visita al "menestrello" che, forse, non si era mai reso conto di quanto fosse popolare tra i ravennati.


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