Un furgone carico di abiti firmati, con un valore complessivo di un centinaio di migliaia di euro, è stato rubato, nella notte tra giovedì e venerdì, dal magazzino in cui si trovava a Ponte Nuovo. Il furgone appartiene al titolare di un noto outlet ravennate, il "Gabri Griffes". Il furto era stato sicuramente studiato con cura, tanto che i ladri hanno potuto agire indisturbati, bypassando il sistema di allarme. Il titolare dell’attività ha scoperto di essere stato derubato la mattina di venerdì, quando alle 8 si è recato al lavoro, non trovando il furgone che aveva parcheggiato la sera prima, intorno alle 18.30. Il mezzo è stato poi avvistato, intorno alle 9 della mattina del furto, da un testimone sul raccordo autostradale dell’A14, nei pressi del casello di Lugo. Segno che i ladri non erano minimamente intimoriti dal fatto che il veicolo potesse già essere stato segnalato alle forze dell’ordine. La segnalazione ha fatto e sta facendo il giro degli aderenti a Sos Chat Ravenna 

"L'attività commerciale non è stata toccata e continua a lavorare perfettamente. Questo è il presente. Il magazzino, da dove hanno sottratto migliaia di capi per diverse decine di migliaia di euro, era il futuro. Un futuro che già oggi ho cominciato a ricostruire. I nostri clienti possono stare tranquilli". A parlare è Paolo Prati, titolare di Gabri Griffes, che racconta come il furto subito sia stata messo a segno da professionisti, in grado di arrampicarsi fino a 6 metri di altezza per impedire al sistema di allarme di avvisare le forze dell'ordine. "Per essere sicuri che non rimanessero immagini, hanno oscurato le telecamere e dall'ufficio hanno tolto l'hard disk dal videoregistratore. Poi, si sono perfino presi il tempo di aprire due bottiglie d'acqua per dissetarsi".