Cronaca

Il bel gesto della scuola ravennate: una scatola di benvenuto per i bambini ucraini

Insegnanti, alunni e famiglie hanno iniziato una raccolta di materiali essenziali per i bambini fuggiti dalla guerra

Foto da Ottaviano Rossi

Nelle settimane scorse i bambini e le insegnanti della Scuola primaria di Borgo Montone “Mesini”, con l’aiuto dei genitori, hanno pensato all’accoglienza dei bambini che arrivano tutti i giorni dall’Ucraina, in fuga dalla guerra, soli o con le loro mamme, attuando un progetto di solidarietà. L’intenzione è stata quella di contribuire, all’interno dell’educazione dei bambini e delle bambine della scuola, alla costruzione di una cultura dell’accoglienza, della condivisione e della pace.

Le famiglie hanno iniziato una raccolta di materiali essenziali per i bambini, come pannolini e salviette, ma anche cibo e prodotti d’igiene personale, che hanno potuto liberamente acquistare e lasciare a scuola in contenitori predisposti all’esterno del plesso. Per coinvolgere maggiormente gli alunni, le maestre hanno attuato un progetto didattico, che ha visto la preparazione di una scatola di benvenuto, decorata a piacere, per i bimbi ucraini appena arrivati con all’interno un gioco, un libro o materiale scolastico.

Sono state preparate circa 70 scatole, una per ogni alunno delle 5 classi della Scuola di Borgo Montone, e sono state consegnate, insieme al materiale raccolto dalle famiglie a Cittattiva, centro di partecipazione civica che collabora con l’Associazione Malva - Ucraini di Ravenna, per il supporto e l’accoglienza dei profughi in questo triste frangente di guerra. Per ringraziare la Scuola, l’Associazione Malva ha accolto i bambini della Scuola nello spazio di Cittattiva, insieme ad alcune bambine e bambini ucraini per un piccolo laboratorio: costruire insieme la colomba della pace.


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