Cronaca

Ravenna, la tragedia di Gionatan: la Mercedes Clk all'esame della Scientifica

L'uomo, davanti agli inquirenti, ha negato ogni responsabilità, riferendo di esser altrove al momento della tragedia. Ma il punto chiave dell'indagine è la "Mercedes Clk" color grigio

Foto Fiorentini-Argnani

Il procuratore capo di Ravenna, Alessandro Mancini, è stato chiaro: "Abbiamo nelle mani prove chiare e convergenti. Il risultato conseguito da Polizia Stradale, Carabinieri, Squadra Mobile e Polizia Municipale è stato encomiabile". Ma il lavoro degli inquirenti va avanti per chiarire ulteriori aspetti sulla morte el piccolo Gionatan La Sorsa, il bimbo di 3 anni travolto da un'auto pirata nella serata di domenica a Ponte Nuovo. In stato di fermo c'è un 37enne di nazionalità bulgara: le accuse sono di fuga e omissione di soccorso, oltre ad omicidio colposo.

L'uomo, davanti agli inquirenti, ha negato ogni responsabilità, riferendo di esser altrove al momento della tragedia. Ma il punto chiave dell'indagine è la "Mercedes Clk" color grigio. La vettura è stata trovata nel cortile dell'abitazione dell'indagato, a Lido Adriano. Ora sarà sottoposta agli esami del personale della Scientifica. Gli investigatori dovranno verificare la presenza di tracce biologiche nella parte anteriore della vettura.

Inoltre, oltre alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, ci sarebbe anche un'importante testimonianza di una coppia di giovani, che hanno inseguito la vettura dopo l'incidente. Entrambi si sono presentati dagli investigatori, fornendo alcuni particolari come hanno fatto anche altre persone. Anche dal Prefetto di Ravenna, Fulvio Della Rocca, sono arrivati i complimenti alle forze dell'ordine per "l'impegno profuso" e "l'alta professionalità che ha permesso di individuare il presunto responsabile".


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