Cronaca

Ironman, la sfida impossibile sulle strade romagnole: trionfa Gijs Van Ranst

Uno sforzo logistico e organizzativo che ha visto protagonisti sul territorio anche migliaia di volontari

C'è chi non avrà gradito la chiusura delle strade, ma erano davvero in tantissimi ad applaudire i triatleti al via dell'Ironman, la più massacrante prova di triathlon: 3,86 chilometri di nuoto, 180,260 chilometri in bicicletta e 42,195 chilometri di corsa tra Cervia, Milano Marittima, Forlimpopoli e Bertinoro. Uno sforzo logistico e organizzativo che ha visto protagonisti sul territorio anche migliaia di volontari.

Tutti gli atleti sono stati caricati lungo il percorso. A trionfare il belga Gijs Van Ranst in 8 ore, 43 minuti e 4 secondi, precedendo di 7'34 l'ucraino Sergii Malchyk e di 10'34 il britannico Oliver Bates. Il primo degli italiani è David Colgan, giunto a 15'53" dal vincitore. Tra le donne ’italiana Fabia Maramotti è stata la prima finisher, concludendo la gara in 9:40:10.

L’edizione 2021, dopo lo stop lo scorso anno dovuto alle misure di contenimento per la pandemia da Covid-19, conferma il successo delle passate stagioni per numero di adesioni: sono stati circa 2600 infatti gli atleti in gara che all'alba di sabato si sono tuffati nelle acque di Cervia, per poi continuare con bici e corsa.

Domenica 19 settembre è invece in programma la seconda edizione dell’Ironman 70.3 Italy Emilia-Romagna: 1,9 chilometri a nuoto, 90 chilometri in bici attraverso il Parco naturale delle Saline di Cervia e l’entroterra fino al Borgo di Bertinoro, per terminare poi con la corsa di 21,1 chilometri che toccherà i punti più caratteristici di Cervia e Milano Marittima. Infine, per completare il fine settimana di grande sport, si gareggerà su distanza olimpica Ironman il 5150 Cervia Triathlon.


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