Cronaca

"La microcriminalità sta lasciando il posto alla criminalità vera e propria"

L'aggressione subìta il 25 aprile da un agente della Polizia Municipale è stata al centro dell'incontro fra gli aderenti a “Progetto Faenza senza furti”, che si è svolto sabato scorso

L'aggressione subìta il 25 aprile da un agente della Polizia Municipale è stata al centro dell'incontro fra gli aderenti a “Progetto Faenza senza furti”, che si è svolto sabato scorso. Erano presenti oltre a Francesco Villa e ai due portavoce Alice Biffi e Alessandro Catani anche altri sostenitori che hanno contribuito ad animare la riunione. I membri hanno espresso la sua solidarietà e invia i migliori auguri per una pronta guarigione e per la cattura dei malviventi.

"E’ il secondo caso in pochi mesi che vede coinvolto un agente della Polizia Municipale - sottolineano dal "Progetto" -. Occorre evidenziare il fatto che alcuni soggetti non hanno alcun timore nello scontrarsi anche fisicamente con dei rappresentanti della Pubblica Sicurezza. Quanto accaduto indica chiaramente che il livello della microcriminalità sta lasciando il posto a quello della criminalità vera e propria. Siamo certi che le Istituzioni trarranno le necessarie conclusioni e prenderanno tutti i provvedimenti necessari.

Stabilito anche il calendario dei prossimi eventi: il primo è in programma il 5 maggio alle 20,45 con ritrovo sotto la torre dell’orologio, dove è programma la “Passeggiata sotto la Torre” per godere delle bellezze centro storico di Faenza e in particolare di quella che è considerata
una delle più belle piazze d’Italia: la nostra Piazza del Popolo.

Si è discussa anche dela trasformazione del “gruppo” in Associazione o Comitato con l’inizio di una raccolta di fondi per finanziare le attività che saranno inserite in agenda. Tra le attività, spiegano da "Progetto Faenza senza furti", quella di "analizzare e cercare di valutare la situazione dell’immigrazione a Faenza insieme all’Amministrazione Comunale e alla Consulta; programmazione di una serie d’incontri pubblici per sensibilizzare la cittadinanza all’utilizzo dei sistemi di difesa passiva e soprattutto per evitare tutte le situazioni
che possano “agevolare” gli atti criminosi".

Continuano dal "Progetto Faenza senza furti: "A settembre, con la ripresa dell’anno scolastico, verrà proposta ai Dirigenti scolastici del comprensorio faentino una serie d’incontri con gli alunni sul tema della sicurezza urbana coinvolgendo esperti del settore e rappresentanti delle Forze dell’Ordine". Tra le attività proposte anche "una serie d’incontri riservati alle persone anziane che, purtroppo, rappresentano la
fascia più indifesa della popolazione; o una raccolta di firme per dare più voce alle istanze della cittadinanza faentina".


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