Cronaca

La scuola lughese apre le porte a bambini e famiglie con 6 open day

In vista delle iscrizioni all’anno scolastico 2021/2022 l’Istituto paritario cattolico promuove 6 appuntamenti per presentarsi ai genitori dei futuri alunni

Saranno ben 6 le occasioni di visitare la Scuola Maria Ausiliatrice di Lugo (via Camillo Torres 35) prima del fatidico momento delle iscrizioni al nuovo anno scolastico. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie e rispettare tutte le norme di sicurezza in vigore, infatti, l’Istituto cattolico paritario ha decido di aumentare le possibilità di conoscere il personale docente, con incontri rigorosamente su appuntamento e con video on line che raccontano e mostrano la scuola.

Tutte le date degli open day si terranno di sabato. Si comincia il 28 novembre dalle 15.30 alle 18, per poi proseguire a dicembre, il 12 dalle 15.30 alle 18.00 e il 19 dalle 9.30 alle 12.00. Sarà possibile visitare la scuola anche a gennaio, il 16 dalle 15.30 alle 18.00 e il 23 dalle 9.30 alle 12.00.

Durante le date di apertura verranno presentati i tre servizi attivi nella Scuola: il Nido, la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria. "Come sempre ci prepariamo a questo importante appuntamento con le famiglie dei bambini che devono fare l’iscrizione al prossimo anno scolastico - sottolinea la coordinatrice Alessia Bartolucci -. Questa volta con una formula per forza diversa e meno festosa del solito, ma con lo stesso entusiasmo e la stessa accoglienza di sempre".

Le peculiarità che fanno della Scuola Maria Ausiliatrice un istituto all’avanguardia e di alta qualità sono diverse: l’offerta formativa ispirata agli insegnamenti di Don Bosco; l’alta attenzione data alla lingua inglese già a partire dalla scuola dell’Infanzia, con un numero di ore maggiore rispetto a quello previsto dai normali ordinamenti; il coinvolgimento dei bambini in attività informatiche e matematiche grazie alla sala attrezzata e ai laboratori dedicati e condotti anche da esperti esterni.

"Tra le peculiarità che ci teniamo a sottolineare ve ne è ancora un’altra - aggiunge Bartolucci - quella che ci piace definire la nostra ‘vocazione all’accoglienza e alla cura di ogni bambino’, un aspetto che non viene mai trascurato, ma anzi valorizzato in ogni tipo di attività che portiamo avanti".


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