Nei giorni scorsi, a seguito dell’ormai consolidata attività congiunta di analisi dei rischi posta in essere sulle merci in arrivo presso il terminal container del Porto di Ravenna, i funzionari dell'Agenzia delle dogane e monopoli dell’Ufficio di Ravenna e i militari del secondo Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Ravenna hanno sottoposto a controllo doganale due container provenienti dalla Cina contenenti racchette elettriche per la cattura di insetti e barbecue a gas.

Al momento del controllo, sebbene sui prodotti fosse riportata la marcatura di sicurezza CE, per entrambe le spedizioni non è stata presentata la relativa dichiarazione di conformità nonché i test report attestanti la bontà della marcatura stessa. Viste le carenze documentali, i funzionari Adm e i militari delle Fiamme Gialle hanno provveduto a sospendere lo svincolo delle merci e a informare il Mise quale autorità competente alla valutazione tecnica dei prodotti.

In seguito agli approfondimenti di rito tutte le 14.400 racchette elettriche e i 150 barbecue sono stati quindi sottoposti a sequestro amministrativo, mentre nei confronti degli importatori è stata applicata una sanzione rispettivamente pari a 14.000 e 10.000 euro, alle quali si è aggiunta un’ulteriore sanzione di 33.333,33 euro dal momento che la società importatrice delle racchette cattura insetti non era iscritta al registro delle imprese AEE (operanti nel commercio di apparecchiature elettriche ed elettroniche).

L’azione congiunta dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e della Guardia di Finanza testimonia ancora una volta l’attenzione riposta nel verificare che le merci importate siano conformi agli standard di sicurezza comunitari, a tutela degli stessi consumatori.