Cronaca

Trent'anni per il Planetario di Ravenna: superate le 200mila presenze

Il successo ottenuto nell’attenzione delle scuole e del pubblico ravennate che via via si è affezionato alle proposte del Planetario, ai cicli di conferenze, agli ospiti invitati e alle attività scientifiche e didattiche promosse.

Il presidente dell’Associazione Astrofili di Ravenna Marco Garoni e il suo vice Paolo Morini hanno accolto martedì sera al Planetario che ha sede all’interno dei giardini pubblici in viale Santi Baldini, tutti gli appassionati, i soci e i rappresentanti delle istituzioni che hanno voluto celebrare i 30 anni di attività della cupola didattica e dell’osservatorio. Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi e il direttore “storico” Franco Gabici hanno ripercorso le principali iniziative promosse in questi anni, il successo ottenuto nell’attenzione delle scuole e del pubblico ravennate che via via si è affezionato alle proposte del Planetario, ai cicli di conferenze, agli ospiti invitati e alle attività scientifiche e didattiche promosse.

Ricordi affettuosi che hanno costruito nel tempo una popolarità oggi molto più rilevante di quella che si registrava a metà degli anni ’80: “in quel tempo lo scetticismo e la formula vincente che coniugava l’illustrazione delle stelle e del firmamento con vere e proprie lezioni educative sull’utilizzo del cielo stellato - hanno ricordato Mingozzi e Gabici - in tante occasioni faticava ad affermarsi; ma nel giro di pochi mesi una frequentazione continua di studenti di tutti gli ordini di scuola ha fatto si che le famiglie stesse cominciassero a conoscere e ad appassionarsi al nostro Planetario anche nelle ore serali decretandone un successo straordinario che continua ancora oggi, avendo superato abbondantemente le duecentomila presenze”.


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