Cronaca

Positivo nonostante il Covid il bilancio sociale del Nuovo Villaggio del Fanciullo

La Fondazione ha chiuso positivamente il consuntivo 2020 mettendo in sicurezza gli ospiti e il personale delle strutture residenziali

Il Consiglio d’Amministrazione del Villaggio del Fanciullo, nel corso dell’ultima riunione, ha approvato il Bilancio sociale 2020. Nonostante la pandemia da Covid-19 abbia influenzato la gestione e l’operatività di tutti i servizi sanitari e socio-sanitari erogati sul territorio romagnolo, la Fondazione ha chiuso positivamente il consuntivo 2020 mettendo in sicurezza gli ospiti e il personale delle strutture residenziali.

“Con l’obiettivo di restituire alla società cittadini a pieno titolo, nel corso del 2020 il Villaggio ha trattato 203 ospiti, 69 minori stranieri non accompagnati e 134 ragazzi con problemi legati alle dipendenze patologiche - racconta Patrizio Lamonaca, direttore della Fondazione - Il 67% di questi ultimi ha terminato positivamente il programma e 11 ragazzi hanno trovato lavoro sul territorio romagnolo, mentre gli altri hanno fatto ritorno nelle loro regioni di provenienza”.

I minori stranieri, dopo un corso intensivo di alfabetizzazione della lingua italiana, sono stati inseriti tutti in percorsi scolastici o di formazione professionale, a cui sono seguiti stage formativi in aziende del territorio ravennate con cui esistono collaborazioni consolidate. Di questi, 14 hanno raggiunto la maggiore età e trovato lavoro sul territorio ravennate.

Sono, invece, 62 le persone impiegate nelle diverse strutture. Il 79% sono dipendenti: di questi l’80% a tempo indeterminato e il 21% sono collaboratori. “L’80% del personale è laureato, a testimonianza delle sempre più complesse patologie che presentano gli ospiti che accedono ai nostri servizi e che richiedono enormi competenze per essere trattate” sottolinea Lamonaca.

Nel corso degli ultimi 5 anni la Fondazione, oltre a gestire 7 strutture residenziali per un totale di 109 posti letto, gestisce il servizio di prevenzione e prossimità all’interno del Servizio per le Dipendenze di Forlì e un centro di ascolto per adolescenti dell’Ausl Romagna, sempre sul territorio forlivese. Grazie ad un’attenta attività di progettazione nazionale ed europea, il Villaggio, nel 2020, è riuscito ad ottenere contributi per oltre 100.000 euro, migliorando la qualità dei servizi erogati.


Si parla di