Cronaca

Mercoledì sera una fiaccolata in ricordo di Melissa

Cgil, Cisl e Uil della provincia di Ravenna daranno vita mercoledì sera a una fiaccolata per ricordare le vittime dell'attentato nella scuola di Brindisi

Cgil, Cisl e Uil della provincia di Ravenna daranno vita mercoledì sera a una fiaccolata per ricordare le vittime dell’attentato nella scuola di Brindisi e per mandare un messaggio di durissima condanna e indignazione contro ogni atto di violenza. I sindacati unitariamente si mobilitano invitando la cittadinanza alla fiaccolata – in programma nel giorno dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e della scorta - che partirà dalle 20,30 dal piazzale antistante la stazione dei treni di Ravenna, percorrerà viale Farini e via Diaz per poi arrivare in piazza del Popolo.

Le organizzazioni sindacali "esprimono lo sdegno di tutti i lavoratori della provincia per l’efferato attentato che ha colpito inermi alunne e alunni di una scuola di Brindisi. Spetta agli inquirenti accertare la matrice dell’atto criminale, che si inserisce in un contesto nazionale già segnato dagli attentati dei giorni scorsi. Cgil, Cisl e Uil nell’esprimere vicinanza alle famiglie colpite, condannano duramente l’accaduto e si affidano alle forze investigative affinché autori e colpevoli del vile delitto siano prontamente assicurati alla giustizia".

Cgil, Cisl e Uil, inoltre, "non dimenticano il tragico bilancio di vittime fra la popolazione e i lavoratori in seguito al violento terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nei giorni scorsi. Da una prima ricognizione è emerso che centinaia di aziende sono lesionate e impraticabili: anche questa è una emergenza che richiede risposte immediate e la solidarietà di tutto il mondo del lavoro".

Alla manifestazione parteciperà anche il sindaco Fabrizio Matteucci: “Il cuore di tutti gli italiani in questi giorni sanguina per i dolorosi fatti di Brindisi. Quell’orribile gesto di cui sono ancora ignoti autori, mandanti e movente, testimonia di una società sempre più violenta, che ruba il futuro e le speranze ai nostri giovani. Sarò alla manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil per dimostrare il mio sostegno al lavoro dei tanti magistrati, poliziotti, carabinieri, servitori dello Stato che ogni giorno lavorano duramente per affermare il principio del rispetto della legalità anche a costo di rimetterci la vita, come è accaduto vent’anni fa a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli agenti della loro scorta. Sarò alla manifestazione perché Melissa era una ragazza con tanti sogni e adesso non c’è più, per esprimere la solidarietà ai suoi genitori, alle altre giovani vittime di quel vile attentato e alle loro famiglie. Invito i cittadini a partecipare per mandare un segnale forte e chiaro contro ogni forma di terrorismo e di violenza”.

Anche l'Udc parteciperà alla fiaccolata: "Siamo in piena sintonia con l'affermazione che "la coscienza civile collettiva si deve  ribellare a questi attentati che hanno lo scopo dichiarato di colpire lo Stato e tutti i suoi cittadini - afferma Nicola Grandi, segretario comprensoriale Udc Ravenna -. Il senso di questa adesione pero' va al di la' degli schieramenti e delle appartenenze di partito e vuole significare come coscienza civile e senso dello stato non siano proprieta' esclusiva dell'uno o dell'altro schieramento.L'Udc sara' in piazza, accanto a chi vorra' "gridare", con la moderazione che deve animare queste manifestazioni, che, anche noi, "non ci stiamo"".

Alla manifestazione parteciperanno anche i Giovani democratici: "Indipendentemente da chi si scoprirà essere il mandante, è necessario ribadire che è inaccettabile morire a scuola. Colpire un luogo di sapere come è stato fatto a Brindisi, significa colpire la democrazia e il futuro di un intero paese e per questo è necessario reagire collettivamente, dimostrare che un'intera comunità è pronta a non solo a piangere ma a gridare forte che queste violenze e la paura che instillano sono intollerabili. La battaglia per la legalità, in tutte le sue forme, deve essere una priorità per questo paese, ed è fondamentale riaffermarlo nell'anniversario di un momento buio della nostra storia, come quello della strage di Capaci, per questo stasera ci saremo".


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