Cronaca

Più sicurezza alle Bassette: attive le telecamere per la sorveglianza delle vie di accesso

La zona Bassette vedrà la realizzazione del Data center della Romagna, una delle quattro strutture previste dalla Regione nell'ambito del suo Piano Telematico, che sarà a disposizione per ospitare un elevato numero di server e apparecchiature informatiche

Sono entrate in funzione il primo gennaio otto telecamere di video sorveglianza nell’area Bassette, in corrispondenza delle principali vie d’accesso. Si tratta di un sistema a raggi infrarossi che garantisce anche nelle ore notturne una copertura uniforme dei quattro punti di accesso al perimetro formato dalle vie Romea Nord, Bacci, Bassette e Lama. L’impianto, installato dall’associazione temporanea d’impresa formata da Cpl Concordia, Gemmo e Consorzio nazionale di cooperative di produzione e lavoro Ciro Menotti (realizzato concretamente dalle imprese Gamie e Vr) nel quadro degli interventi di pubblica illuminazione comunale, è collegato ai monitor della centrale operativa della Polizia municipale ed è a disposizione di Polizia e Carabinieri.

Per sottolineare l’importanza di questo progetto, la settimana scorsa si è svolta una breve e simbolica cerimonia nella filiale della Banca Popolare dell'Emilia-Romagna in via G. Di Vittorio 16. Erano presenti gli assessori alle Attività produttive Massimo Cameliani e alla Sicurezza Martina Monti, il presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante, il direttore territoriale Romagna della Banca Popolare dell'Emilia-Romagna Massimo Versari, rappresentanti delle Forze dell'ordine e delle associazioni di categoria. Per l’assessore Cameliani l’incontro è stata anche l’occasione per ringraziare la Camera di Commercio e la Banca Popolare che, insieme al Comune, hanno finanziato le spese dell’impianto pari a 63mila euro, e le associazioni di categoria per il contributo erogato.

I presenti hanno convenuto sul valore del progetto “che dà risposta alle esigenze di sicurezza manifestate dalle aziende che hanno sede in questa zona, seconda a quella del porto per densità produttiva, sia per l’utilità delle immagini fornite dal sistema ai fini dei controlli, che per l’effetto deterrenza che si viene a creare per tutta l’area”. All’inaugurazione erano presenti i rappresentanti di tutte le Associazioni di Categoria che hanno seguito il progetto fin dall’inizio (Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confimi, Confindustria, Legacoop Romagna, Confcooperative, Agci) e che hanno contribuito anche finanziariamente alla realizzazione dell’opera. Tutte le associazioni hanno ringraziato l’Amministrazione Comunale per l’attenzione dimostrata verso l’area Bassette, con un ringraziamento particolare alla Camera di Commercio e alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione dell’impianto dimostrando una vicinanza concreta alle aziende della zona. “Questa – dichiarano le associazioni di categoria - non sarà la soluzione definitiva al problema dei furti, così come hanno sempre spiegato anche le Forze dell’Ordine, ma sicuramente sarà un importante deterrente che, se accompagnato dai sistemi antifurto privati che molte imprese hanno già implementato, permetterà alle imprese delle Bassette di lavorare con maggiore tranquillità”.

E’ stato inoltre sottolineato il fatto che la zona Bassette vedrà la realizzazione del Data center della Romagna, una delle quattro strutture previste dalla Regione nell’ambito del suo Piano Telematico, che sarà a disposizione per ospitare un elevato numero di server e apparecchiature informatiche e fornire servizi tecnologici avanzati a enti pubblici e privati. A tutto vantaggio della competitività delle imprese delle Bassette andrà anche l’installazione della banda ultra larga da parte di Telecom entro il 2015.


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