Il saluto era solo apparente. Dietro infatti si nascondeva una compravendita di droga. La scena non è passata inosservata agli agenti della Squadra Mobile di Ravenna, che sono passati subito all'azione, arrestando per spaccio di sostanze stupefacenti un nordafricano di 21 anni. L'episodio si è consumato giovedì sera nel parcheggio della piscina comunale. Mentre gli agenti erano impegnati in un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di spaccio, in sella ad uno scooter è sopraggiunta un persona che si è avvicinata ad un’auto in sosta.

In pochi attimi gli investigatori hanno bloccato la persona che era già salita sull’automobile, un 42enne italiano, e che è stata trovata in possesso di un involucro contenente una polvere bianca. Il pusher è risultato un 21enne di origini tunisine incensurato e privo di occupazione. Il narcotest eseguito dalla Polizia Scientifica ha confermato che la sostanza contenuta nell’involucro ceduto era cocaina. I poliziotti hanno arrestato l’extracomunitario per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e rifiuto di indicazioni sulle proprie generalità. Infatti, quest’ultimo si è rifiutato di fornire anche il proprio domicilio, dove probabilmente una perquisizione avrebbe potuto far rinvenire altra sostanza stupefacente.