Armati di bastone tentano di rapinare due giovani: finisce a cazzotti, ladro in ospedale
Una scena davvero da film quella avvenuta in un parcheggio nella notte tra sabato e domenica: ma questa volta a finire in ospedale è il ladro
Alla fine ad avere la peggio sono stati i due ladri, in particolare uno di 31 anni già noto alle forze dell’ordine, colpito con due cazzotti ben assestati al volto e finito in ospedale con il naso rotto. Questo, in sintesi, l’esito di una tentata rapina avvenuta nella notte tra sabato e domenica a Cervia, nei pressi del parcheggio situato tra l’ospedale e la stazione.
L'AGGRESSIONE - Due giovani italiani, di 25 e 34 anni, stavano parcheggiando la loro auto intorno alle 3 della notte nel parcheggio quando sono stati affrontati improvvisamente da due marocchini, già noti alle forze dell’ordine, di 31 e 34 anni, armati di bastone che hanno provato a rapinarli. Il proprietario dell’auto è sceso provando ad affrontare i due, ma è stato colpito dal più giovane dei malviventi con una bastonata. Il passeggero, nel frattempo, è però sceso ben più convinto dell’amico ed ha affrontato il marocchino di 31 anni, stendendolo nel vero senso della parola con due cazzotti al volto, che gli hanno procurato la frattura del setto nasale.
Ma la storia non finisce qui ====>
LA FUGA - L’altro delinquente, vista la situazione, ha provato a difendere l’amico, nel frattempo a terra in un lago di sangue, ma i due italiani sono scappati a gambe levate nascondendosi dietro un cespuglio. Mentre correvano, però, sono riusciti a chiamare i Carabinieri: una pattuglia che stava presidiando il territorio, a qualche centinaio di metri, è arrivata subito sul posto ed ha trovato le due vittime nascoste e il marocchino più anziano che li cercava armato di bastone. L’altro, invece, era ancora tumefatto nei pressi del parcheggio.
GLI ARRESTI - I marocchini hanno provato a resistere all’arresto, provocando una leggera contusione ad un militare. Sono stati entrambi arrestati per tentata rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Il 31enne, che già in passato era stato coinvolto in un ‘duello rusticano’ e rovinato di botte (leggi l'articolo), è stato ricoverato da un’ambulanza del 118 in ospedale: per lui prognosi di 30 giorni e una cella in carcere che lo attende a braccia aperte.