Cronaca

Il cuore dei ravennati arriva ai terremotati di Treia: "Una giornata unica"

Il gruppo è stato ricevuto dal sindaco di Treia, dagli assessori, dal comandante della Polizia municipale e dalla Protezione civile locale

La settimana scorsa una delegazione ravennate, composta tra gli altri dall’assessore al Volontariato e alla Protezione civile Gianandrea Baroncini, da rappresentanti dell’associazione Radio Club Mistral e dell’azienda Arsi, è stata a Treia (Macerata) per consegnare il materiale raccolto nel corso di una campagna di sensibilizzazione a favore delle scuole del paese, colpito dal terremoto. Il gruppo è stato ricevuto dal sindaco di Treia, dagli assessori, dal comandante della Polizia municipale e dalla Protezione civile locale.

Alla raccolta hanno contribuito le scuole. Durante il “Natale solidale” sono stati inoltre raccolti giochi da Iper Esp; altri materiali sono stati raccolti dal gruppo Gip della parrocchia di San Paolo, dal gruppo Cral della Cassa di Risparmio di Ravenna e da moltissime altre realtà locali e singoli cittadini. I computer donati dal gruppo Arsi sono invece stati acquistati in loco con l’obiettivo, voluto dall’azienda Arsi, di dare un doppio contributo, sostenendo anche un’impresa del luogo.

Il materiale raccolto è stato tantissimo e di varia tipologia, ma nel rispetto di quanto chiesto dalla dirigente scolastica dell’istituto Paladini: materiale scolastico, attrezzatura per la palestra, giochi, libri per i vari livelli scolastici fino alla donazione di una biblioteca privata della famiglia Baroncelli, arredi scolastici e molto altro. Mentre un gruppo di volontari Mistral scaricava il materiale un altro gruppo ha visitato le varie aule sparse per il comune a seguito del sisma.

I bambini, dalla scuola dell’infanzia alle medie, hanno accolto la delegazione ravennate con disegni, doni e tanto calore. Gli alunni delle elementari hanno salutato il gruppo cantando l’inno d’Italia; quelli delle medie sono stati rappresentanti dalla Consulta dei ragazzi e delle ragazze. La giornata è proseguita con la visita al santuario del Santissimo Crocifisso, che non è agibile, e il pranzo insieme ai frati minori.

"E’ stata una giornata unica - commenta l’assessore Baroncini - ricca di emozioni e condivisione. Ringrazio tutti i ravennati che a qualsiasi titolo hanno dato il loro contributo. Il rapporto con la comunità di Treia è stato di scambio reciproco. Non siamo stati solo noi a dare una mano a loro in un momento di grande difficoltà. Sono stati anche loro, con la capacità di reagire che stanno dimostrando, a darci una grande lezione".


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