Economia

Bilancio Legacoop, nel Faentino la cooperazione tiene

Legacoop Ravenna ha presentato, alla Casa della Ctf a Monte Ricci di Faenza, il bilancio sociale dell'area. Da notare che in tutte e tre le aree la priorità è stata la difesa del lavoro e dell'occupazione

Legacoop Ravenna ha presentato, alla Casa della Ctf  a Monte Ricci di Faenza, il bilancio sociale dell’area. A livello provinciale il rapporto sull’andamento della cooperazione, elaborato sulla base dei dati consuntivi 2010, fotografa diversi elementi. Da notare che in tutte e tre le aree la priorità è stata la difesa del lavoro e dell’occupazione. Anche nel 2010, pur nel perdurare della crisi economica e finanziaria, le associate a Legacoop hanno agito attraverso la solidarietà intracooperativa e più di tutto si sono impegnate affinché chi aveva un lavoro potesse mantenerlo ma anche creando nuova occupazione.

L’illustrazione dell’11° rapporto sociale è stata effettuata da Elena Zannoni, responsabile organizzazione programmazione e sviluppo di Legacoop Ravenna; la relazione da Valeriano Solaroli, direttore Legacoop Ravenna. Ha presieduto e introdotto l’incontro Pierino Liverani, responsabile cooperative area faentina. Sono intervenuti nel dibattito Giovanni Malpezzi, sindaco di Faenza; l’On. Gabriele Albonetti, Questore della Camera dei Deputati; Claudio Casadio, presidente della Provincia di Ravenna; Giovanni Monti, presidente Legacoop Ravennna.

Venendo in specifico all’area faentina si denota un lieve miglioramento nelle associate, nella base sociale, nel valore della produzione e redditività, nel patrimonio netto. Pierino Liverani commentando i dati ha sottolineato: “Se dovessi trarre delle conclusioni direi che nel territorio faentino, nonostante le difficoltà, la fiducia verso il sistema cooperativo non è in discussione”. Nel territorio faentino, infatti, c’è una sostanziale tenuta nelle 27 cooperative aderenti a Legacoop Ravenna, anche se si registra un lieve calo nell’occupazione e negli investimenti. Preoccupa il dato sulla marginalità: non sempre a un buon fatturato corrisponde un margine adeguato. Ciò dipende da un mercato sempre più difficile e dai ritardi di pagamenti che costringono le cooperative a sostenerne il peso finanziario.  La strada per reagire a questa situazione fa leva sull’impegno alla riprogettazione. Le cooperative supportate da Legacoop stanno operando in due direzioni: con progetti settoriali -che mirano a tracciare percorsi di innovazione e riorganizzazione tra i settori più in difficoltà e all’innovazione - e con una battaglia di legalità dei mercati, perché non vengano premiate quelle aziende che non rispettano le regole, cosa ancor più necessaria in tempo di crisi.

Nel ribadire che è sempre più importante impegnarsi per mantenere alti i valori cooperativi di mutualità, socialità, e solidarietà, Liverani ha specificato che è determinante la stretta collaborazione fra le tre centrali cooperative, in particolare per cercare sinergie nei settori dell’agricoltura, dei servizi e della logistica. Dopo questa sollecitazione, Pierino Liverani ha colto l’occasione per salutare e ringraziare i dirigenti di Legacoop, gli amministratori, le istituzioni e le cooperative presenti. Dopo otto anni, infatti, lascia, alla fine di dicembre, l’incarico di responsabile d’area. Prosegue comunque il suo impegno nel mondo cooperativo essendo presidente di zona Romagna 3 di Coop Adriatica. Il direttore di Legacoop Ravenna, Valeriano Solaroli, a nome di tutta l’associazione, ha espresso i più vivi ringraziamenti a Liverani per l’operato svolto, per la collaborazione e per l’impegno sempre puntuale dimostrato in tutte le situazioni, certo che Liverani porterà negli altri suoi incarichi tutte queste caratteristiche.

 


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