Economia

Avviati i lavori per l'Associazione Portoghese Città della Ceramica

"Con grande piacere abbiamo ricevuto la notizia di questa importante decisione da parte delle Città portoghesi - commenta Massimo Isola, Vice Sindaco del Comune di Faenza -. Il ruolo di Faenza nel raggiungimento di questa tappa importante verso la costituzione dell'associazione portoghese è stato fondamentale"

I rappresentanti dei Comuni di Mafra, Caldas da Rainha, Alcobaça, Tondela, Reguengos de Monsaraz, Redondo, Ilhavo, Barcelos e Aveiro, in una riunione tenutasi nella città di Mafra, hanno deliberato di creare l'Associazione Portoghese Città della Ceramica, con l'obiettivo strategico di promuovere le città e i villaggi portoghesi di antica tradizione ceramica (produttiva e culturale) e di promuovere la creazione artistica e la diffusione della ceramica contemporanea.

Il raggio d'azione di questa associazione corrisponde al territorio dello Stato Portoghese (terraferma e regioni autonome di Madeira e delle Azzorre), con l'intento di sviluppare relazioni e collaborazioni con le analoghe associazioni e realtà a livello europeo e nel resto del mondo. Nelle prossime settimane, un comitato composto da rappresentanti dei Comuni portoghesi elaborerà gli strumenti necessari per l'attuazione giuridica dell'associazione, da presentare in plenaria a tutti i Comuni portoghesi che sviluppano una connessione con la ceramica a livello di tradizione storica, di patrimonio culturale o creativa (produzione artigianale o industriale di tradizione storica o di tipo creativo, comprendendo i vari materiali, porcellana, grès e maiolica compresi) che potranno aderire e partecipare alle azioni e attività dell'associazione stessa.

In Portogallo (comprese Azzorre e Madeira), data la sua ricchezza in argille, sono circa un centinaio i comuni con una tradizione di produzione artigianale e/o industriale ceramica, con radici storiche anche di diversi secoli, che potranno essere coinvolti in questa associazione e sviluppare attività per la valorizzazione di tali radici storiche e culturali. Le Città fondatrici - insieme agli altri centri di antica tradizione ceramica che nel tempo vorranno aderire - si impegnano nei prossimi mesi a formalizzare e dare una appropriata veste giuridica all'associazione e a partecipare al Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale Città della Ceramica "AEuCC", un organismo di diritto europeo di cui fanno già parte le corrispondenti associazioni in Italia, Francia, Spagna, Romania e al quale stanno per unirsi anche le associazioni tedesca e polacca recentemente costituitesi.

AEuCC è stata istituita per sviluppare azioni di cooperazione territoriale e transnazionale nell’ambito della ceramica artigianale e artistica, con il fine principale di produrre una maggiore coesione sociale ed economica (vedi titolo XVIII del trattato sull'Unione europea) tramite lo sviluppo di progetti e servizi per i portatori di interesse del settore ceramico. Attualmente riunisce già più di cento città europee di quattro paesi (Italia, Francia, Spagna e Romania), è appena stata costituita l'associazione in Germania, è in fase di costituzione l'associazione polacca e, oltre al Portogallo, sono in fase di creazione analoghe associazioni nazionali in altri paesi, tra cui Repubblica Ceca, Svizzera, Slovenia e Ungheria: creato nel 2014, AEuCC rappresenta già un importante interlocutore con le varie istituzioni europee (tra cui Commissione Europea, Parlamento Europeo e Comitato delle Regioni) per la tutela e valorizzazione  della produzione ceramica e del patrimonio culturale ceramico.

"Siamo molto contenti di questa iniziativa presa dalle Città portoghesi, si tratta di una notizia importante per la ceramica europea - ha dichiarato il Senatore Stefano Collina, presidente di AiCC e Vice Presidente del Gruppo Europeo AEuCC (di cui è stato uno dei fondatori) -. Il ruolo di AiCC nel raggiungimento di questa tappa importante verso la costituzione dell'associazione portoghese è stato fondamentale, quello di AEuCC è un percorso nel quale abbiamo creduto sin dall'inizio e sul quale lavoriamo con impegno: AEuCC è una rete che oggi raccoglie 100 città e potrebbe entro il 2016, superare le 150, e questo è per noi motivo di grande soddisfazione".

"Con grande piacere abbiamo ricevuto la notizia di questa importante decisione da parte delle Città portoghesi - commenta Massimo Isola, Vice Sindaco del Comune di Faenza -. Il ruolo di Faenza nel raggiungimento di questa tappa importante verso la costituzione dell'associazione portoghese è stato fondamentale, in particolare in virtù del riconoscimento della leadership tecnica affidata alla nostra Città sia nell'Associazione italiana che nel Gruppo Europeo AEuCC e portata avanti dai nostri tecnici faentini che hanno promosso direttamente i contatti con le Città e gli Amministratori portoghesi. E mi auguro che questo rapporto con il Portogallo, paese di importantissima tradizione ceramica, si consolidi in una nuova partecipazione di artisti lusitani ad Argillà Italia 2016".


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