"Bamako Jazz" & Lisa Manara portano al Socjale "L’urlo dell’africanità"

Il Socjale prende il ritmo africano e sposa il progetto "Bamako Jazz". L’idea che anima il progetto è la realizzazione di uno spazio culturale, principalmente dedicato alla musica, ma si potrà allargare ad altre forme artistiche come la danza, la scrittura, il teatro. L’obiettivo è creare un luogo nel quale soprattutto i giovani possano avere la possibilità di sviluppare e promuovere i loro progetti artistici e dove avvenga l’incontro tra culture ed espressioni artistiche differenti. La gestione dello spazio verrà affidata all’Associazione Bamako Jazz che si occuperà interamente della struttura. Per questo tutte le entrate derivanti dalle attività più commerciali, ad esempio la parte di ristorazione, verranno reinvestite per lo sviluppo del centro culturale.

L’idea nasce dall’amicizia che lega Arci Solidarietà Reggio Emilia con Baba Sissoko, artista maliano, da anni residente in Italia. L’associazione culturale “Bamako Jazz” è stata costituita a Bamako da Baba Sissoko nel 2009. L’obiettivo originario fu quello di creare un soggetto per l’organizzazione del festival jazz di Bamako, da un’idea di Baba Sissoko; la prima edizione del festival si è svolta a febbraio 2009. La sede dell’associazione è a Bamako, Presidente è Baba. Un Tour tra i circoli Arci d’Italia per raccogliere fondi per il progetto “Bamako Jazz”. L’incasso delle serate verrà interamente devoluto al progetto. Baba Sissoko si esibirà gratuitamente e in ogni data verranno coinvolti musicisti, amici, artisti che contribuiranno con le loro performances allo spettacolo.