Eventi

Burattini, mostre e documentari: torna in grande il festival "Arrivano dal Mare"

Arrivano dal Mare, uno dei primi Festival Internazionali nato in Italia e in Europa dedicato completamente all’arte della figura, giunge questo anno alla sua 46esima edizione. Si svolgerà a Ravenna dal 21 al 26 maggio con un cartellone di spettacoli, mostre, incontri animati dal vivo, un palinsesto online di rubriche prodotte per il festival e, per la prima volta, una sezione online in lingua inglese dedicata al pubblico estero e agli operatori internazionali. I luoghi del Festival saranno il Teatri Rasi e Artificerie Almagiá, i Giardini Pubblici, il MAR - Museo d’Arte della Città di Ravenna, la Biblioteca Classense, Palazzo Rasponi delle Teste e il Museo La casa delle Marionette.

Il fil rouge 2021, nel rispetto delle celebrazioni della nostra Città, sarà l’opera del Sommo Poeta, in una visione molto particolare che si svilupperà attraverso la lente di ingrandimento del teatro di figura. Burattini, marionette, pupi, silhouette, fantocci, pupazzi saranno i protagonisti di questo viaggio immaginifico e surreale. Fra gli spettacoli dal vivo dedicati: Infernoparadiso , co-produzione RavennaTeatro/Drammatico Vegetale - Teatro del Drago, in prima nazionale live (il debutto è avvenuto il 13 dicembre 2020 in streaming); Dante 3021, della compagnia  All’InCirco, vincitore del Bando Giovani per Dante promosso da Ravenna Festival (anno 2019); A riveder le stelle, spettacolo di teatro di figura contemporaneo con marionette robotiche di Coppelia Theatre; Divina Commedia al Bar della Compagnia aretina Nata Teatro e l’incredibile lavoro La Pavironica Commedia, del burattinaio Romano Danielli che ha rielaborato drammaturgicamente i primi tre canti dell’Inferno, facendoli recitare da Sandrone Spavirone, l’eroe del teatrino dei burattini amico di Fagiolino Fan Fan. 

A tema dantesco due mostre e un documentario: Un filo rosso... da un’idea di Giuseppina Volpicelli che, insieme alla sorella Maria Letizia e ad un gruppo di artisti romani, ha ridato vita all’opera L’Inferno di Dante di Maria Signorelli, producendo un documentario straordinario dello spettacolo del 1983. Un’operazione filogica e culturale che ci riporta l’attenzione su una delle maggiori personalità del teatro italiano del Novecento. Burattinaia di fama internazionale, Maria Signorelli ha operato all’interno del teatro di figura con una cultura d’eccezione, che l’ha resa non solo fra le piu originali creatrici del genere, ma l’ha indirizzata anche verso la riflessione critica e storiografica, il collezionismo e l’attività espositiva.

A Ravenna, presso Palazzo Rasponi delle Teste, verrà esposta in prima nazionale sia la mostra Un Filo rosso… che il documentario omonimo (apertura sabato 22 - ore 10:00). La seconda mostra dedicata al Sommo Poeta sarà esposta nella dinamica cornice del chiostro della Biblioteca Classense: Ritratti di Commedia... Divina, maschere e burattini di Giorgio De Marchi e Maurizio Gioco (apertura venerdì 21 - ore 16:00). Sempre a Dante è legato il progetto Animati in Video - I 4 elementi, che riprende un tema caro al Festival, fin dai suoi esordi: il rapporto fra teatro e documentario di animazione.

Il Festival ha inoltre l’onore di ospitare due artiste internazionali: l’israeliana Yael Rasooly e l’italo-francese Marzia Gambardella. Rispettivamente presenteranno Paper Cut, che andrà in scena al Teatro Rasi sabato 22 alle ore 20:00, e Operetta Alzheimer che chiuderà il festival alle Artificerie Almagià il 26 maggio alle ore 20:00. Si tratta di due giovani donne che nel giro di pochi anni stanno conquistando la scena internazionale sia per le tecniche adottate che per i contenuti che esprimono attraverso la loro arte.     

Fra le nuove proposte di teatro di figura contemporaneo: Riserva Canini con il loro ‘classico’ Talita Khum (venerdì 21 ore 20:00 - Artificerie Almagiá ); Lidelab con Le mille e una notte (venerdi e sabato, ore 18,30-19,00-19,30 - durata 7 minuti - Artificerie Almagià); BITOLS con ECG Piccola avventura di un cuore a Venezia, (Lunedì 24 ore 20:00 e 20:45 e martedì 25 ore 18:30 e 19:30 – Artificerie Almagià). Un cartellone di spettacoli all’aperto presso la Loggetta Lombardesca /Giardini Pubblici ad ingresso gratuito attraversa tutte le giornate del festival con un appuntamento nei giorni feriali alle ore 17:00, sabato alle ore 16,30 e alle ore 18:00 e domenica alle ore 10:00 e alle ore 16:30. Protagonisti burattinai e marionettisti fra i più prestigiosi in Italia: Marco Grilli/CMG, Compagnia Walter Broggini, Vladimiro Strinati, I Burattini della Commedia, Mattia Zecchi. 

Ospiti del Festival le quattro grandi tradizioni italiane: marionette, pupi, guarattelle, burattini; la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli con Aspettando Dante (in streaming lunedì 25 ore 16:00); i Pupi dei Figli d’Arte Cuticchio con Il Teatro di Cuticchio. Dalla Piccola alla grande scena (in streaming martedì 26 ore 16:00), Salvatore Gatto, uno dei più bravi interpreti della maschera di Pulcinella, uno dei guarattellari che negli ultimi 30 anni ha portato la maschera napoletana in tutto il mondo (domenica alle ore 20:15 - Artificerie Almagià), il maestro burattinaio Romano Danielli e la Famiglia Monticelli/Teatro del Drago, marionettisti e burattinai. Con la 46^ edizione del Festival ha inizio anche la seconda tappa del progetto In viaggio. Storie e visioni dalle Famiglie d’Arte di Spettacolo, in collaborazione con La Sapienza Università di Roma, la cui prima tappa si è concretizzata con un convegno di studi ospitato dall’edizione 2019 del Festival. 

Il festival ospita anche alcuni incontri animati di carattere nazionale che si terranno presso la Sala Martini del MAR, come la presentazione di ReteFì, la prima  rete regionale che unisce tutti i musei di Teatro di Figura dell’Emilia Romagna (sabato 22 ore 15:00); Idee in circolo: la forma è sostanza?, organizzato dal centro nazionale UNIMA Italia (domenica 23 ore 11:30); ANIMATERIA - Terza edizione e Il Mestiere del Burattinaio (mercoledì 26 maggio alle ore 11 e alle ore 12); la conferenza Stampa del progetto La radicalità gentile di Parma Capitale della Cultura 2020+21 (lunedì 24 ore 11:00). Sempre presso la Sala Martini del MAR verrà proiettato il documentario Anche le case hanno un’anima, viaggio in sei episodi alla scoperta dell’abitazione romana e della vita dell’artista Maria Signorelli, ideato e girato dalle figlie Giuseppina e Maria Letizia. Infine, il Festival ADM ospita la terza tappa del Progetto Cantiere, percorso di accompagnamento alla produzione per artisti e compagnie emergenti di Teatro di Figura promosso da Festival Incanti di Torino.  Durante le giornate del Festival verrà premiato il video vincitore del Concorso “Animati in video- I quattro elementi e le sfere dell’umano”.

Biglietti e prenotazioni

Aperture biglietterie in loco a partire da un’ora prima dall’inizio di ogni spettacolo. Prenotazioni telefonando al 3926664211, scrivendo a prenotazione@teatrodeldrago.it, scaricando la app eventBrite per tutti gli eventi gratuiti (spettacoli,mostre e incontri animati). Dal 12 al 21 maggio 2021 dal lunedì al venerdì dalle ore 10: alle 14 presso l'Ufficio Organizzativo Teatro del Drago , in Via Venezia 26 (anche per acquisto e ritiro biglietti). Prezzi: Intero € 10, Ridotto € 5 (studenti,under 25, over 65), Speciale micro spettacoli ingresso unico € 3 , A riveder le stelle, Le mille e una notte, ECG Piccola Avventura di un Cuore a Venezia visita guidata al Museo La Casa delle Marionette € 5.


Si parla di