Il cinema di P.T. Anderson raccontato da Francesco Gamberini e Carlo Garavini

Cinema e teatro tornano a dialogare assieme ai Sabati del Moog. Sabato 9 marzo, sempre alle 18.00, la rassegna curata da Ivano Mazzani nel locale di vicolo Padenna 5 a Ravenna ospita due giovani talenti del nostro territorio. Da un lato il blogger e critico cinematografico Francesco Gamberini, dall'altro l'attore della compagnia teatrale Lady Godiva Carlo Garavini.

Fulcro di questo incontro, dal titolo “Cinemania”, un dialogo serrato dei due protagonisti attorno a due pellicole del regista Paul Thomas Anderson: Il petroliere (There Will Be Blood) e Il filo nascosto (Phantom Thread). Due capolavori, rispettivamente del 2007 e del 2017, che condividono, oltre al regista Anderson, anche l'attore tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis.

Francesco Gamberini è nato a Ravenna nel 1997. Da sempre amante di cinema e letteratura, ha cercato di seguire queste due passioni in ogni scelta della propria vita. Dopo il diploma al liceo classico, si è iscritto alla facoltà di Lettere moderne a Bologna. Ha lavorato in vari cortometraggi e in alcuni spettacoli teatrali. Inoltre scrive per il blog La Settima Arte, in qualità di critico. Adora scrittori come Joyce, Bukowski, Elliot, Lucrezio e registi come Tarkovskij, Bergman, Haneke e P.T. Anderson.

Carlo Garavini è nato a Ravenna nel 1998. Sin dal liceo s'impegna nell'ambito del volontariato, prima con Legambiente, poi con il Gruppo Dello Zuccherificio e Libera Contro le Mafie. Dopo il diploma, nel 2017, si iscrive alla facoltà di Lettere classiche a Bologna. Contemporaneamente comincia a collaborare con la compagnia teatrale Lady Godiva Teatro di Eugenio Sideri, con il quale crea il laboratorio teatrale Shakespeare si scrive con l'h?, dove il plot del Mercante di Venezia viene a fondersi con delle storie di mafia. Sempre con Sideri, prende parte agli spettacoli partigiani C'era un fiume e L'è e su tèmp.

L'appuntamento è a ingresso libero.