Eventi

Corti da Sogni: Vincent Cassel, un David di Donatello e gli ospiti internazionali

Seconda giornata per il festival internazionale Corti da Sogni – Antonio Ricci.
Le proiezioni di giovedì 28 aprile prenderanno il via, come sempre al teatro Rasi, alle 18 con le opere in gara per le varie sezioni.

Tra queste si segnala il cortometraggio tedesco Alles Wird Gut di Patrick Vollrath che è stato nella cinquina dei cortometraggi finalisti per la vittoria dell’Oscar. Il corto, che ha vinto premi in innumerevoli festival internazionali, racconta la struggente storia di un padre divorziato che sta per trascorrere un weekend con la sua amata figlia di 8 anni. Sempre al pomeriggio vedremo il corto di animazione olandese Otto di Job Roggeveen,Joris Oprins e Marieke Blaauw in cui una donna, in cerca di felicità e affetto, riesce a rapire l’amico immaginario a una ragazzina. Le cose però non andranno come previsto.

Alle 19,30 è in programma il primo degli aperitivi cinematografici in compagnia del circolo Sogni e alle 20 la programmazione riprenderà con le proiezioni e le premiazioni dei migliori cortometraggi delle scuole di cinema europee, selezionati nell’ambito del Grr Festival, progetto condotto da circolo Sogni assieme al regista Gerardo Lamattina e al liceo artistico Nervi Severini nell’ambito di RavennaScreen. Saranno proiettati cortometraggi provenienti da Francia, Germania, Italia e Polonia realizzati da registi giovani e giovanissimi. 

Le proiezioni proseguiranno alle 22 con una serie di corti e di ospiti davvero imperdibili. La coppia di registi canadesi Ragnar Keil e Bruno Pucella sarà in sala per presentare la propria opera Davaï, ambientata in Russia, in inverno, nel corso della Seconda guerra mondiale. Due soldati dell’Asse, un tedesco e un italiano, si sono persi in mezzo alla neve. Senza forze e in cerca di un rifugio, raggiungono una foresta, dove vengono trovati da un adolescente russo. I due registi condividono una profonda connessione con la storia dei loro antenati, che hanno combattuto in Russia durante la seconda guerra mondiale tra le forze alleate. Davaï è il frutto di questa connessione e dei racconti dei loro padri. 

A seguire vi sarà il corto italiano vincitore del David di Donatello, Bellissima di Alessandro Capitani. La protagonista è Veronica, una ventenne che è imprigionata in un enorme corpo obeso. Durante una festa in discoteca subisce lo scherno di un ragazzo. Disperata, Veronica si nasconde nei bagni convinta che fra le mura chiuse di quel posto nessuno possa vederla e giudicarla. Il destino però ha in serbo una piacevole sorpresa.

Le proiezioni seguono poi con uno dei cortometraggi più attesi: Violence en reunion di Karim Boukercha, in cui ogni notte una donna misteriosa con indosso un burqa si prende gioco della polizia che pattuglia il quartiere. Nel frattempo Vince, interpretato dalla star Vincent Cassel, un ex detenuto, deve confrontarsi con i suoi demoni. Il corto è stato presentato in concorso all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti. 

Il programma proseguirà con molti altri lavori, tra cui un evento speciale fuori concorso: il videoclip, per la regia di Pietro Bondi, San Francisco, della cantante Mara.

Da segnalare infine la proiezione in concorso di due cortometraggi iraniani. Nella categoria Sogni d’oro vedremo il dissacrante Alamak di Hosein Darabi, in cui il protagonista decide di installare un regolatore di carburante sul ciglio di una strada provocando non pochi problemi. Mentre nella categoria dei corti di animazione si potrà ammirare Scarecrow’s Heart di Gholamreza Kazzazi. La trama: abbandonato nel gelido inverno, un uccellino non ha altra scelta che quella di ripararsi vicino all’unico spaventapasseri della pianura per sfuggire ai corvi. Si abitua così alla sua presenza, lo ripara, lo nutre e lo tratta come uno di famiglia.

Per la rassegna d'autore dedicata a Vladimir Leschiov saranno proiettati i corti 96 e Sparni un air. In 96 un evento insolito accade durante la notte nell'appartamento n. 96, a seguito di un guasto elettrico. Mentre in Sparni un air un anziano pilota guarda al passato, scorrendo, attraverso i ricordi, la propria vita: la terra, il cielo e una donna... tutto ciò che ha avuto luogo durante il passaggio dal cielo al mare.

Il programma delle proiezioni delle prossime giornate

La manifestazione proseguirà fino al 30 aprile al teatro Rasi. Come da tradizione, l'ingresso alle proiezioni è gratuito (tesseramento in loco per il circolo Sogni 1 euro). Le proiezioni proseguiranno al venerdì al mattino (dalle 10), aperte al pubblico, nell’ambito del laboratorio promosso dal Grr festival e che vedrà protagonista la regista svedese Carin Bräck. Sempre al venerdì la programmazione riprenderà alle 18 per proseguire per tutta la sera. Alle 19 ci sarà un aperitivo con tutti i presenti. Il sabato è prevista una intensa giornata di cinema a partire dalle 9,15 con la proiezione dei corti dei Mitici Critici. Dopo i corti del mattino, si riprenderà alle 16 e dalle 20 ci sarà la serata finale con la proiezione e la premiazione dei cortometraggi vincitori. La serata di premiazioni sarà preceduta da un aperitivo, intorno alle 19, in compagnia dei protagonisti del festival presenti a Ravenna. 

Il festival è organizzato dal circolo del cinema Sogni e dalla Uicc con il patrocinio e il contributo del ministero per i Beni e le attività culturali, in compartecipazione con il Comune di Ravenna - assessorato alla Cultura.

Per informazioni: www.cinesogni.it, circolo@cinesogni.it, oppure pagina Facebook: “Circolo Sogni”).


Si parla di