Che Don Giovanni, Michael Bublè all'Astoria

Due eventi speciali al multisala Astoria: il DON GIOVANNI di Wolfgang Amadeus Mozart dal Metropolitan Opera di New York (martedì 25 ottobre alle 20) con il carismatico baritono Simon Keenlyside che interpreta l'eroe del titolo, uno dei principali farabutti dell'opera, all'inferno con uno stupefacente coup de théâtre. L'ensemble di grandi cantanti mozartiani comprende Hibla Gerzmava, Malin Byström, Rolando Villazón e Kwangchul Youn. Direttore d’orchestra: Fabio Luisi.
Nazione: U.S.A.
Genere: Opera
Durata: 195'
Regia: Michael Grandage
Cast: Simon Keenlyside (Don Giovanni) Hibla Gerzmava (Donna Anna) Adam Plachetka (Leporello) Kwangchul Youn (Le Commandeur) Malin Byström (Donna Elvira) Serena Malfi (Zerlina) Rolando Villazón (Don Ottavio) Matthew Rose (Masetto).

Alle 21 seguirà il MICHAEL BUBLE' - TOUR STOP 148: 173 date ‘sold-out’ di cui 10 alla O2 Arena di Londra, per 2 milioni di spettatori in tutto il mondo.

Una tournée nata per supportare l’ottavo album di studio (‘To Be Loved’ multi-platino acclamato dalla critica di tutto il mondo) che si trasforma in un successo oltre ogni aspettativa. È così che nasce Michael Bublé – TOUR STOP 148 che verrà presentato alla Festa del Cinema di Roma il 14 ottobre.
Filmato per il grande schermo con un superbo audio surround 5.1, Michael Bublé – TOUR STOP 148  arriva al cinema solo il 25 e 26 ottobre per raccontare la 148esima tappa di un tour eclatante: quella di Birmingham. Le esibizioni dal vivo di molti dei più grandi successi del cantautore premiati ai Grammy Awards, tra i quali Home, Haven’t Met You Yet, Cry Me A River e Feelin’ Good, si alternano a un’esclusiva introduzione di 15 minuti in cui Bublé racconta ai fan le sue motivazioni più profonde, la sua musica e la sua esperienza di vita ‘on the road’.
Conosciamo così la squadra di Bublé e tutto il personale dedicato alla produzione che ha reso possibile il sontuoso show on the road di ‘To Be Loved’.  Michael Bublé – TOUR STOP 148 non si limita ad illustrare la storia di un uomo sul palco e sotto i riflettori. Il regista Brett Sullivan, infatti, cattura splendidamente l’affascinante e commovente storia che sta “dietro” il palcoscenico, mostrando e raccontando anche tutto ciò che occorre per montare e trasportare un tour di questa portata e rivelando le vicende umane che legano Bublé alla sua crew.

L’inedito dietro le quinte, intrecciato alle prestazioni dinamiche e scenografiche del cantante, fanno di Michael Bublé – TOUR STOP 148 un’esperienza senza precedenti per tutti i fan di una delle stelle della musica più talentuose e amate al mondo.