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Dai Doormen a Mara: le migliori band suonano Around the rock

Dopo l’edizione 2015, celebrativa dei suoi 25 anni, Around the Rock torna e per la prima volta si sdoppia: dopo la tradizionale fase del concorso, tenutasi in febbraio al Valtorto, ecco anche una seconda fase in forma di festival, con le migliori band locali, ospiti da tutta Italia e naturalmente i vincitori del concorso 2016, i giovanissimi ravennati Aporia.

“Around the Rock” è un concorso nato con gli obiettivi di esplicitare e favorire l’espressione artistica giovanile, dare continuità all’offerta musicale giovanile, promuovere l’ascolto di musica e qualificarne l’offerta, attivare meccanismi di partecipazione da parte dei giovani.

Dal 23 al 26 marzo potremo ascoltare dunque quattordici band tra emergenti e già affermate nella ventiseiesima edizione di Around the Rock: oltre un quarto di secolo che Associazione Norma ha dedicato alla promozione delle giovani band italiane con un concorso divenuto nel tempo un punto di riferimento e che ora si trasforma anche in un festival senza competizioni, una vetrina con alcuni dei giovani ospiti locali (esibitisi durante l’inverno nella rassegna “Ravenna Duepuntozero”) e alcune importanti band provenienti da tutta Italia.

Info: www.facebook.com/events/1737417543157768/?ref=ts&fref=ts

Il programma – inizio sempre dalle ore 21
Ingresso libero

mercoledì 23 marzo
Marnero
Postvorta
Ottone Pesante

giovedì 24 marzo
Edward in Venice
Elyne
Sunset Radio
So Long, Astoria

venerdì 25 marzo
The Doormen
Niente
Mara

sabato 26 marzo
Novalisi
Them Bulls
KUF
Aporia

Le band:

23 marzo

MARNERO
I Marnero arrivano a Ravenna nel pieno del loro tour di supporto al loro ultimo lavoro in studio, “La Malora”. Ci sono voluti ben sei anni ai Marnero per portare a compimento la loro “Trilogia del fallimento”, inaugurata nel 2010 con il loro esordio ufficiale “Naufragio universale”, continuata nel 2013 con “Il sopravvissuto” e conclusasi oggi con “La Malora”. Un’impresa non da poco per una band che ha fatto dell’indipendenza DIY una scelta di vita mai messa in discussione. E quindi occorrono forza, determinazione, coesione e idee chiare per realizzare un progetto così ambizioso che segnerà per sempre la scena punk hardcore italiana.

POSTVORTA
Da Ravenna. Sono tra le band post metal italiane più apprezzate. Il primo lavoro "Beckoning light we will set ourselves on fire" (uscito per l'americana Bleeding light Records) è stato conclamato da molti nel settore come tra i migliori album d'esordio.
Anche il secondo disco "Æegeria" (uscito per Drownwithinrecords) è stato incluso in moltissime classifiche delle migliori uscite. A dicembre entreranno in studio per registrare l'attesissimo disco nuovo, con la line up completamente nuova.

OTTONE PESANTE
L'ottone è una lega di metalli e la chimica fra Paolo Raineri, Francesco Bucci e Simone Cavina si basa, allo stesso modo, sulla straordinaria forza che la loro interazione va a creare. L'ottone è anche il materiale che compone due dei tre strumenti che sentite in azione: tromba, trombone e batteria – dritti al punto, fra Slayer e Meshuggah, fra violenza pura e tecnica sopraffina. Un’operazione allo stesso tempo viscerale e filologica, suonata da musicisti di altissimo livello le cui radici affondano in miniere di Metallo ricche e profonde, lontane dall'essere una semplice infatuazione giovanile.
In tanti hanno giocato col Metallo, non tutti se lo possono permettere e il suo pubblico lo sa. Loro lo sanno, noi lo sappiamo, tu che leggi lo sai.
Per chi avesse bisogno di un pedigree, i tre hanno collaborato, a titolo personale o collettivo, con Calibro 35, Esecutori di Metallo su Carta con Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro, Pat Mastelotto (batterista dei King Crimson), Iosonouncane, Baustelle e molti altri.

24 marzo

EDWARD IN VENICE
Gli Edward in Venice, a dispetto di quanto potrebbe suggerire il nome, sono una band di Pesaro attiva dal 2011. Nel corso della loro carriera hanno rilasciato due EP, “EdwardInVenice” (2011) e “A Heart That Doesn’t Bleed” (2013), e un full lenght, “Muori” (2012). Hanno partecipato all’edizione del 2014 del Groezrock, fatto cinque tour tra Europa e Canada, oltre ad aver suonato al fianco di band del calibro di A Wilhelm Scream, This is a Standoff e Actionmen.
Nel maggio del 2015 hanno pubblicato un EP intitolato “Howler” grazie alla collaborazione con Noreason Records, anticipato dal singolo “Smokin’ Vehicles”, il cui video è stato condiviso viralmente sul web giusto in tempo perché la band partisse per il suo primo tour giapponese.
Tecnica, entusiasmo e passione. Una ricetta semplice che sembra funzionare.
https://www.facebook.com/EdwardInVenice

ELYNE
Band metalcore del ravennate, numerosi tour europei sulle spalle, pronti a registrare il loro secondo LP, arrivano sul palco dell'Almagià carichi per “demolire” interamente il locale con il loro metal core.

SUNSET RADIO
Punk-rock band proveniente da Ravenna formatasi di recente ma con un Ep in uscita. Il loro sound trova fondamenta nel punk-rock californiano degli anni 90’ con influenze che vanno dall’hardcore melodico al pop punk moderno. È uscito il 1 marzo 2016 il loro primo ep (“Dreams, memories and late nights”) che darà un assaggio di quello che i quattro ravennati hanno voglia di portare in giro e di fare ascoltare alla gente. Registrati allo Studio73 da Riccardo Pasini, i quattro brani anticipano un disco già quasi completato e pronto all’esordio invernale. L'Almagià sarà la culla del Release Party del loro Ep.
www.facebook.com/sunsetradiopunk

SO LONG, ASTORIA
Il progetto So Long, Astoria nasce a settembre 2012 a Cesena. La band comincia fin da subito a riscontrare un seguito positivo nel cesenate e nelle zone limitrofe, aprendo per band importanti della scena punk e rock italiana come Porno Riviste, Moravagine, Derozer, Statuto e Finley. Nell'aprile del 2013 i ragazzi incidono il loro primo singolo, "Stepbrother", con relativo video e qualche mese dopo propongono un secondo brano, "She's Not Forever", girandone il video nel bolognese. L'anno successivo la band si impegna nel suo primo tour in città come Bologna, Modena e Lodi, chiudendolo a Milano presso il Live Forum di Assago in apertura alla band gallese Save Your Breath. Nel 2015 il gruppo attua un cambiamento di stile seguendo la corrente del british rock moderno, che si riflette in un sound più dinamico e innovativo. Nel maggio 2015 i So Long, Astoria suonano in apertura ai Lower Than Atlantis, band che ha maggiormente influenzato l'attuale sound reso evidente con l'ultima produzione dal titolo "Masquerade", singolo estratto dal primo EP uscito a settembre 2015, "The Gentle Art Of Being Everyone". La band è attualmente impegnata nella promozione dell' EP.
https://www.facebook.com/solongastoriarock

25 marzo

THE DOORMEN
The Doormen nascono nel 2009 a Ravenna. Nel novembre dello stesso anno pubblicano un Ep che va esaurito in pochi mesi. Il primo album omonimo, prodotto da Paolo Mauri (Afterhours, Le Luci della Centrale Elettrica, La Crus, Prozac +), esce a marzo 2011 preceduto dal singolo “Italy”. La visibilità che ha seguito la pubblicazione del disco permette alla band di suonare un po’ dappertutto e di aprire concerti per artisti importanti come Subsonica, Ash, The Vaselines, Ministri, Blood Red Shoes, Art Brut, Mark Moriss (The Bluetones) e Tre Allegri Ragazzi Morti. Nel 2012 vincono le selezioni regionali di Arezzo Wave Love Festival e vengono invitati a rappresentare l'Emilia Romagna e a esibirsi sullo Psycho Stage. Nel marzo 2013 pubblicano “Black Clouds”, il secondo album, preceduto dal singolo “My Wrong World”. Ad aprile 2014 la band varca la Manica per esibirsi in Inghilterra in tre locali storici quali The Water Rats, The Pavilion, The Doublin Castle. Ad agosto vengono scelti dal MEI per aprire il concerto di Paul Weller all'Umbria Rock Festival. Ad aprile 2015 esce “Abstract [RA]” terzo album della band ravennate.

NIENTE
Mirko Paggetti, classe ’84, nasce e cresce in Romagna. Prima di creare il suo primo disco da solista suona con altri progetti dell’underground provinciale. Sceglie il suo nome d'arte "Niente". Una parola che rappresenta l'ignoto, quello che non conosciamo, quello che siamo. Il primo disco "E pensare che tutto scorre", uscito per Indie Press (Pesaro) nell’aprile 2014, lo ha portato in giro per lo stivale per due anni di concerti e di lavoro per realizzare Il nuovo disco. Che si chiama "Mete", registrato al Cosabeat studio (Forlì) da Franco Naddei, è uscito per La Fame dischi di Perugia. “Mete” parla di obbiettivi che ci prefiggiamo, di sogni a occhi aperti e di fallimenti della nostra esistenza. Niente svela la sua anima introspettiva, un viaggio dentro sonorità ombreggiate e graffianti, pronte a unirsi con melodie più docili e accattivanti. Testi semplici, affilati e precisi. Dipinge con suoni malinconici, aspri e diretti la realtà umana e sensibile della vita. Un mix tra Marlene Kuntz, Morrissey, Tre allegri ragazzi morti e Rino Gaetano. Con lui in formazione Mauro Casadei (Gattamolesta), Federico Valgiusti (I traditori) e Nicolas Nanni (Tumulto).

MARA
Mara Luzietti, in arte Mara, è una cantautrice e musico-terapeuta. Nel 2009 inizia la collaborazione con il musicista Francesco Giampaoli (Sacri Cuori) che cura produzione artistica, arrangiamento e registrazione del suo album d'esordio “Dots” (Brutture Moderne 2012). Il 22 gennaio 2016 esce il suo secondo album, “Ottobre ‘66”, anch’esso prodotto da Francesco Giampaoli per l’etichetta Brutture Moderne, dove coautore di due brani è il musicista Enrico Mao Bocchini. Altre importanti collaborazioni, quelle con i cantautori Giacomo Toni ed Enrico Farnedi, con Matteo Pozzi (Actionmen e Cacao) e Diego Pasini (Ronin, Cacao, Actionmen), nonché Tim Trevor Biscoe e Francesca Quadrelli. Il video del primo singolo, “San Francisco”, rappresenta un omaggio al film “Non si uccidono così anche i cavalli?” di Sydney Pollack del 1969. Entrambi i suoi album sono stati ottimamente recensiti da molte riviste specializzate, tra le quali il Mucchio, Rumore, Buscadero e Blow up.

26 marzo
NOVALISI
Il progetto Novalisi nasce in provincia di Treviso nel giugno 2009 e fino al 2013 è stato un trio. Nel 2010 esce “Enne”, ep autoprodotto, registrato da Dario "Blackie" Bertocchi al Vampire Rock Star Studio di Meduna di Livenza (TV). Nel 2011 sono autori ed esecutori di uno spettacolo/reading musicale originale dal titolo "Parolelettriche", ideato e scritto a quattro mani da Paolo Vivan, scrittore emergente di racconti, e da Enrico Lisotto, batterista della band. Lo spettacolo porterà a un mini tour di dieci date nel nord-est Italia tra auditorium, teatri, librerie, negozi di dischi, piazze. Nello stesso anno la band autoproduce e registra un audio-libro, “Parolelettriche. Il 26 ottobre 2012 esce il primo disco ufficiale della band, "Per Versi Soli", licenziato dalla collaborazione tra Face Like A Frog Records e Matteite Records; quest'ultima etichetta è di proprietà di Matteo Dainese (Ulan Bator, Il Cane), in veste di direttore artistico del progetto. Il disco viene registrato al Mushroom Studio di Frisanco (Pn) da Enrico Berto (Bugo, Amari, Sick Tamburo) e distribuito da Venus. Nel 2014 entra a far parte della band Alberto alla chitarra. Tra dicembre 2014 e gennaio 2015 la band registra il secondo disco ufficiale, “Animali”, sempre al Mushroom Studio di Frisanco (Pn) da Enrico Berto e Marco Verardo, masterizzato al Fucina Studio di Firenze da Giacomo Salani, uscito il 12 maggio 2015 per Irma Records e Indiemood. Durante il corso degli anni la band ha aperto concerti di Meganoidi, Diaframma, Love in Elevator, Airway, The Niro, Dente, Aim, Sick Tamburo, Fuzz Orchestra, The Bastard Sons Of Dioniso, Cosmetic.

THEM BULLS
Stoner Rock band di Cervia. La band, dopo alcune apparizioni live e dopo essere stati la band di supporto di gruppi come Turbonegro, aprendo anche i concerti in Italia di Nick Oliveri, approda ad Around the Rock. I Them Bulls sono prossimi a uscire con il loro esordio, album che alterna piacevolmente tinte “desert rock” a sfuriate alternative rock. Tutti musicisti di indiscutibile esperienza, ricordando il periodo di attività statunitense del batterista Giampaolo Farnedi, che ha militato per un tour intero nei Mondo Generator di Nick Oliveri, e che successivamente ha suonato la batteria con Brant Bjork.

KUF
Cercando alla lettera K del dizionario dei gruppi che hanno fatto la storia della musica, poco dopo gruppetti meno noti come Kiss o Korn, ci si imbatte inevitabilmente alla voce Kuf. Si può leggere che si sono formati a Ravenna nel 2014, e nello stesso momento erano già il gruppo più hardcore del pianeta. Attivi da ben due anni, non hanno che accresciuto la loro già mastodontica fama, il tutto senza ancora aver registrato un album (ah no, uno lo hanno registrato). La parola kuf potrebbe significare tante cose, potrebbe essere presa in prestito da una lingua esotica, potrebbe essere un'esclamazione di disappunto, potrebbe perfino essere un acronimo, invece no, non lo è. Se per qualche improbabilissimo caso incontriate qualcuno che non conosca i kuf, si sta sbagliando, ma se proprio insiste, fategli capire la grandezza della lacuna, e colmategliela. I kuf sono sedici corde, due bacchette e una gola... I kuf sono italiani, e cantano nella stessa lingua in cui pensano, anche se non pensano quello che cantano, nè cantano quello che pensano, altrimenti sarebbero un gruppo strumentale. I kuf suonano musica dura, a tratti no, altre volte invece sì.

APORIA
Cinquant’anni in tre, nuovissimo progetto targato Ravenna, vincitore dell’ultima edizione del concorso di Around the Rock tenutosi al Valtorto lo scorso febbraio.


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