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Nella sala Fonsetti di Mezzano la mostra personale di Elio Gatti

FOTO DI REPERTORIO

“Dipingere” è il titolo della mostra dedicata al pittore Elio Gatti, che vuole ripercorrere la sua lunga e appassionata vicenda artistica. Classe 1926, nato a Macerata, ma dal 1962 residente nel territorio ravennate, Gatti, alla soglia dei 90 anni, presenta la sua prima esposizione personale. La mostra, a ingresso libero, sarà aperta fino al 17 gennaio, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12; chiusa domenica e giorni festivi.

Al suo interno sono previsti due momenti di incontro dedicati a questo artista modesto e silenzioso. Uno all'atto inaugurale della mostra, domenica 21 dicembre alle 10.30, occasione di contatto tra la comunità mezzanese, il mondo degli appassionati e il pittore; un secondo, venerdì 9 gennaio alle 21, sempre alla sala Fonsetti, testimoniato da un saluto affettuoso in forma di parola e poesia con Eliseo Dalla Vecchia e Primo Montanari, sempre con accesso gratuito al pubblico.

Attivo pittoricamente sin da giovanissimo, alla fine degli anni '30 Gatti frequenta i corsi della Scuola d'Arte di Sulmona, momenti felici ben presto interrotti dallo scoppio della Seconda guerra mondiale. Conclusi i tragici eventi bellici, riprende a dipingere intensamente e lo fa con la consapevolezza artistica di sempre: testimoniando con la sua buona pittura l'interpretazione personale, semplice e fedele della realtà e degli elementi della natura.

Paesaggi, animali e scene di vita quotidiana sono i suoi soggetti prediletti, ripresi nelle tantissime tele realizzate in particolare negli ultimi, vivacissimi trent' anni di pittura; momenti che continuano ancora oggi a trovare espressione sincera, intensità e lucido vigore. Parallelamente all'attività pittorica e sempre ispirandosi all'interpretazione classica, Gatti ha realizzato diverse opere scultoree e, come tributo alla sua nuova terra, luminosi pannelli in mosaico. Per informazioni e contatti per visite di gruppi scolastici: Associazione “Percorsi”, tel.0544.520921-339.6757720.


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