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Gran finale a Ferragosto con lo ''Sbarco degli autori'' e l'iniziativa ''Un libro in ogni stanza''

Gran finale a Ferragosto con lo “Sbarco degli autori” e l'iniziativa “Un libro in ogni stanza”. La mattina di Ferragosto, a partire dalle ore 10.30 sulla spiaggia di fronte al Grand Hotel di Cervia, andrà in scena “Ferragosto con gli autori”, il talk show che conclude la 24esima edizione di Cervia, la spiaggia ama il libro. Il tradizionale “sbarco degli autori” è in programma alle ore 11: gli autori approderanno sull’arenile provenienti dal mare sulle antiche imbarcazioni da pesca cervesi. Le tre imbarcazioni storiche cervesi sono i “Tre fratelli” di proprietà del Comune di Cervia e gestito dal Circolo Nautico di Cervia (un lancione del 1968), il “Caporale” di proprietà di Modanesi Angelo (un cutter del 1956) e il “Mario Lanza” di proprietà della famiglia Puzzarini (un cutter del 1958).

L’itinerario in mare e lo sbarco sono organizzati in collaborazione con il Circolo Nautico di Cervia, la Cooperativa Bagnini, la Pubblica Assistenza e la Capitaneria di Porto, in coordinamento con il Comune di Cervia e con le Forze dell'Ordine. I sei autori prescelti dall'Associazione “Cervia, la spiaggia ama il libro” per il “salotto letterario”, che si svolgerà sul palco allestito sull'arenile, sono Antonella Boralevi con “Gli uomini e l’amore” ed. Bompiani Overlook, Maurizio Ferrini con “…O no?” ed. Manfredi, Marcello Simoni con “L’abbazia dei cento inganni. Codice Millenarius Saga” ed. Newton Compton, Italo Cucci con “Ferrari segreto. Il mito americano” ed. Minerva, Davide Giacalone con “Sindrome Calimero.

Per l’Italia che corre contro quella che le sega le gambe” ed. Rubettino, Roberto Balzani e Giancarlo Mazzuca con “Amarcord Romagna” ed. Minerva. Intervistati dalla giornalista Francesca Cantiani, gli autori presenteranno i loro libri e si intratterranno con il pubblico dei lettori e dei vacanzieri per firmare i libri e rispondere alle domande. Insieme con gli autori saranno presenti come ospiti d'onore Raoul Casadei, Salvatore Giannella e Beppe Boni, vice direttore de Il Resto del Carlino. In particolare, a ferragosto Raoul Casadei festeggia il suo compleanno e per l’occasione lancerà in anteprima la seconda edizione della “Notte del Liscio”.

Un libro in ogni stanza

Gli ospiti degli hotel cervesi riceveranno in albergo il dono di un volume, stampato appositamente per l’occasione. E’ questa l’iniziativa “Un libro in ogni stanza”, che accompagna la manifestazione fin dai suoi esordi nel 1993 (sono oltre 340 mila i libri donati in ventiquattro anni). Il libro scelto per il 2016, che sarà distribuito in 12.000 copie, è “Sole d’estate” di Grazia Deledda, edito da Poligrafici Editoriale. Quest’anno ricorrono tre anniversari importanti della grande scrittrice: il 90° del conferimento del Premio Nobel, l’80° della scomparsa e il 60° dell’intitolazione del Lungomare di Cervia. Il volume è stato realizzato in collaborazione fra Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Cassa di Risparmio di Ravenna, Il Resto del Carlino, Confcommercio Ascom Cervia e Apt Servizi Emilia Romagna.

La cultura della solidarietà a Ferragosto

“Cervia, la spiaggia ama il libro” abbina alla cultura la solidarietà e sostiene un’esperienza meritevole di essere conosciuta e valorizzata: ASSI.SM Associazione per le persone con sclerosi multipla, non lucrativa di utilità sociale, con sede regionale presso il Centro Il BE.NE (Bellaria Neurologia) dell’ospedale Bellaria di Bologna. La vision di ASSI.M è “Non più da solo” e la mission “Decidi il tuo futuro”. Secondo l’ASSI.SM, la persona con sclerosi multipla e i suoi familiari devono poter disporre di tutte le documentazioni necessarie per decidere - in modo autonomo - il percorso terapeutico ed essere informati delle possibilità di cura e di ausilio medico. Per raggiungere gli obiettivi, i volontari di ASSI.SM gestiscono gratuitamente un punto di ascolto, organizzano la “Scuola sulla Sclerosi Multipla”, unica in Italia e attivano numerosissime iniziative aperte a tutti.

Le tende da sole della Stamperia Pascucci

E’ in programma, come ogni anno, la mostra di tende da spiaggia della Stamperia Pascucci di Gambettola. La mostra, dal titolo “Le vele dei 190 anni”, festeggia l’importante anniversario della bottega fondata nel 1826. Dal 2000 ad oggi la stamperia ha avuto modo di raccontare la propria storia evidenziando incontri con artisti, stilisti di moda, collezioni di stampi ritrovati. Con “Le vele dei 190 anni” è di scena l’arte popolare, quella forma artistica che non si avvale di nomi e cognomi, ma di mani sapienti rimaste in ombra. Le vele saranno in riva al mare dall’alba al tramonto per sottolineare il legame della stamperia con il territorio romagnolo.

Brindisi con gli autori con i vini Celli

Ferragosto si fa spumeggiante con il “brindisi con gli autori” proposto dall’azienda vitivinicola Celli di Bertinoro: lo spumante “Celli Brut” dell’Azienda Celli di Bertinoro sarà offerto in degustazione dai sommelier professionisti dell’Associazione Italiana Sommelier Romagna.

I sei libri degli autori di ferragosto

“Gli uomini e l’amore” ed. Bompiani Overlook di Antonella Boralevi: che fine ha fatto il maschio cinico e virile, lo sciupafemmine senza rimpianto, "l'uomo che non deve chiedere mai" nel cui mito siamo vissuti per anni? Semplicemente, come un animale a rischio di estinzione, per sopravvivere si è adattato ai tempi mutati cambiando radicalmente il suo comportamento. Così, davanti a una donna sempre più forte, preferisce la fuga al confronto, e non ha pudore di nascondere la sua insicurezza. Questo è il tema che l’autrice approfondisce in modo originale. La Boralevi ha scritto romanzi, racconti, saggi e tiene rubriche su quotidiani e settimanali. Ha condotto alcuni programmi in radio e per la televisione ha scritto e condotto talk show di successo.

“…O no?” ed. Manfredi di Maurizio Ferrini: il viaggio grottesco ma incredibilmente rivelatore compiuto dal comunista romagnolo Politico de Lirio, figlio di Emma Coriandoli e di Adelmo, bagnino inventore della coltivazione turistica intensiva di ombrelloni e filari. Ferrini, romagnolo di Cesena, è nato artisticamente nella trasmissione Quelli della notte (1985). Ha lavorato in importanti trasmissioni televisive e in numerosi film. Il suo personaggio più famoso è la Signora Emma Coriandoli, parodia della casalinga media italiana.

“L’abbazia dei cento inganni. Codice Millenarius Saga” ed. Newton Compton di Marcello Simoni: Ferrara, inverno 1439. L’impavido cavaliere Maynard de Rocheblanche, con l’appoggio della Santa Inquisizione, intraprende un’indagine per cercare di far luce su voci che parlano di riti satanici e segni dell’Apocalisse. L’impresa si rivelerà più difficile del previsto, perché sono molti i prelati interessati a lasciare insoluto il caso. Simoni, ex archeologo e bibliotecario, con il suo primo romanzo “Il mercante di libri maledetti” è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il Premio Bancarella nel 2012.

“Sindrome Calimero . Per l’Italia che corre contro quella che le sega le gambe” ed. Rubettino di Davide Giacalone: saggio sull’Italia produttiva che ha le capacità per correre e in effetti ci riesce, ma nel suo insieme arranca, con tassi di crescita che si fermano alla metà dell’eurozona. Il Made in Italy è ammirato nel mondo, ma chi lo fabbrica ha molti problemi in Italia. I problemi, però, si possono risolvere a patto che non si cada nel vittimismo “alla Calimero”. Giacalone è giornalista, scrittore, opinionista. Ha ricoperto importanti incarichi come consigliere a livello governativo e presso diverse società. E’ autore di numerosi articoli e libri su tematiche sociali e politiche.

“Ferrari segreto. Il mito americano” ed. Minerva di Italo Cucci: un ritratto diverso, intimo e segreto dell'ingegnere, tracciato dalla penna dell’autore e dalle foto di Walter Breveglieri. Cucci, aderendo a sua volta a una sorta di condanna professionale ( gli disse Ferrari “Parlo volentieri con lei di tutto, perché non capisce niente di auto”) poté vivere decine di incontri con un Ferrari diverso, intimo e segreto, sempre sorridente e sereno. Italo Cucci, giornalista già direttore di diversi giornali, come Il Guerin Sportivo e Il Resto del Carlino, ha pubblicato numerosi saggi e racconti ambientati nel mondo sportivo. A fine 2015 ha scritto con Franco Causio “Vincere è l’unica cosa che conta”.

“Amarcord Romagna. Breve storia di una regione (e della sua idea) da Giulio Cesare ad oggi” ed. Minerva di Roberto Balzanie Giancarlo Mazzuca: i co-autori ripercorrono la storia di una regione "immaginaria" unificata dall'amministrazione solo ai tempi del cardinal legato di Ravenna e, più brevemente, dal prefetto napoleonico di Forlì. Il loro obiettivo è stimolare un'opinione pubblica romagnola di massa, al di là dei municipalismi deteriori e delle divisioni della politica. Balzani, già Sindaco di Forlì, è professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Bologna. Nel 2012 ha pubblicato il pamphlet “Cinque anni di solitudine”, in cui, a partire dalla sua esperienza amministrativa, analizza il ceto politico italiano. Mazzuca, già direttore del QN, Il Resto del Carlino, Il Giorno, è autore di numerosi saggi di economia e di storia, con i quali ha vinto diversi premi. Attualmente è consigliere d’amministrazione della RAI e commentatore de “Il Giornale”. 


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