"Mafia Liquida", lo spettacolo all'Almagià a conclusione del progetto Ravenna contro le Mafie

Martedì 5 Aprile alle 21, alle Artificerie Almagià, si svolgerà l’evento spettacolo “Mafia Liquida” a conclusione del progetto Ravenna contro le Mafie, percorso di educazione alla legalità svolto nelle scuole secondarie di primo grado in questo anno scolastico.

Mafia Liquida è con Vito Baroncini, prodotto da Cinemovel Foundation, e presenta con un linguaggio innovativo fatto di  immagini cinematografiche, televisive, musiche, citazioni e interventi artistici le criminalità, il percorso storico, sociale e culturale delle mafie.
Mafia Liquida è anche un tour, che raggiunge diverse scuole italiane, un work in progress, che si arricchisce degli incontri, delle persone, delle storie che incrocia sul suo cammino e lungo le strade della legalità.

La serata di martedì prevede una mostra di cartelloni che “Gridano la loro Antimafia” realizzati dalle classi delle scuole partecipanti; l'esposizione e la degustazione dei prodotti gastronomici di Libera Terra; il rap dal vivo “Sogno un’Italia” degli alunni e alunne della Scuola Montanari e un intervento dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Ouidad Bakkali. 

“Liberi dalle Mafie” è un progetto di formazione e diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra giovani delle scuole del territorio e ogni anno coinvolge circa 1500 fra studenti e insegnanti, attraverso percorsi formativi, laboratori partecipati e incontri diretti con testimoni quali familiari di vittime di mafia, vittime di usura e rappresentanti delle Cooperative di Libera Terra che lavorano su beni confiscati alle mafie i cui prodotti alimentari sono serviti nei menù delle mense scolastiche nella settimana della legalità dal 14 al 21 marzo.
Il Comune di Ravenna è capofila di una rete di Comuni - Comacchio e Unione dei Comuni della Bassa Romagna - che ha avuto riconoscimento e finanziamento di un progetto e che verrà sviluppato a partire dal prossimo anno scolastico. 
 “In questi anni - dichiara l'assessora alla cultura e istruzione Ouidad Bakkali - abbiamo creato una solida rete di collaborazioni e relazioni a favore dell'educazione alla legalità nelle scuole secondarie di primo grado. Ringrazio innanzitutto insegnanti e studenti che hanno fatto proprio il progetto che insieme a loro crescerà negli anni futuri. Invito quindi la cittadinanza alla serata del 5 aprile poiché sarà l'occasione sia per presentare il lavoro dei ragazzi che hanno lavorato e approfondito i temi legati alle mafie e le storie di chi rischia in prima persona, sia per apprezzare lo spettacolo “Mafia liquida” che sta girando nelle città italiane".