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"San Pêval di segn": Massa Lombarda festeggia il patrono

Massa Lombarda si prepara a festeggiare il proprio patrono: come ogni anno, in occasione di “San Pêval di segn”, tornano le mostre, la buona cucina, la fiera e gli appuntamenti culturali e di spettacolo, in un calendario ricco e rivolto a tutti che avrà il suo culmine sabato 25 gennaio, nella giornata dedicata a San Paolo, proseguendo poi fino a febbraio.

“Anche il 2014 si apre nel segno della comunità che festeggia il proprio patrono, la conversione di San Paolo - ha dichiarato il sindaco di Massa Lombarda Linda Errani -. E’ un momento prezioso, in cui tutti noi ci sentiamo un po’ più vicini alla nostra città. E’ il senso di comunità che emerge, che si rinnova e che ci aiuta, in periodi difficili come questi, ad affrontare le criticità con più coraggio e serenità”.

“La cultura serve a questo: a rendere una comunità più unita e solidale - ha aggiunto l’assessore comunale alla  Cultura Davide Pietrantoni -. San Paolo dei Segni è una festa, è il momento dove la città esprime le proprie energie, il proprio saper fare, le tradizioni e i valori che la sostengono”. Dieci le mostre, in prevalenza pittoriche, con incursioni nella fotografia, nella storia della città e nella creatività artigianale.

Sabato 18 gennaio alle 15.30 al centro culturale Carlo Venturini inaugurerà Diabolici smembramenti, con opere pittoriche di Paolo Barbieri, mentre alle 18 allo studio d’arte contemporanea “San Vitale 41” sarà svelata “Una dolcezza inquieta”, con dipinti di Maria Teresa Preda. Spazio all’arte sacra alla chiesa di San Salvatore, con “Tra cielo e terra”, che sarà inaugurata il 19 gennaio alle 11.45, con quadri di Ada Rita Montanari. Sempre il 19 gennaio, alle 20.45 al Circolo massese sarà inaugurata una mostra dedicata all’intellettuale massese Francesco Sapori. In corso Vittorio Veneto 32 ci sarà la mostra di ricamo, con le creazioni degli allievi del corso della Pro Loco.

Il 23 gennaio alle 20.30 al Centro Giovani Jyl aprirà i battenti “L’inquietudine”, con opere della giovanissima e promettente Giulia Mondini. Il 24 gennaio, vigilia del patrono, alle 18 sarà inaugurata alla sala del Carmine la mostra “La mia terra, colori e segni della memoria” in ricordo del maestro Giulio Ruffini: a poco più di due anni dalla scomparsa, un omaggio ad un grande artista tra i più rappresentativi del novecento romagnolo. Nella sala consiliare ci sarà invece la collettiva del Circolo fotografico massese, che ripropone “Percorsi fotografici” dopo il buon riscontro di pubblico della prima edizione.

L’inaugurazione sarà sabato 25 gennaio alle 10; sempre nella giornata di San Paolo, alle 15.30 alla casa protetta Geminiani aprirà “La scuola d’arte e mestieri Umberto Folli”, con il meglio della produzione artistica degli attuali allievi della scuola d’arte e mestieri. Dal 25 gennaio al 2 febbraio nella sala Zaccaria Facchini ci sarà “Evoluzioni pittoriche” di Luciano Bacchilega, noto con lo pseudonimo “Lu-Bacc”; appuntamento per l’inaugurazione alle 11.45. E se non bastassero le mostre, nei locali di via Resistenza 34 sarà allestito “Home decor 34”, un temporary shop di arte, antiquariato e design che rimarrà aperto tutti i giorni della festa. Per gli orari delle mostre, tutte a ingresso gratuito, consultare il sito www.comune.massalombarda.ra.it.

Oltre alle mostre che, come da tradizione, la fanno da padrone a San Paolo, il calendario degli appuntamenti  ricco di novità e di occasioni.  Venerdì 17 gennaio alla sala del Carmine alle 21.15 risate assicurate con la commedia dialettale “Amor e puletica”. Un momento da non perdere è sabato 18 gennaio alle 16, al centro culturale Carlo Venturini, dove sarà presentata la monografia del Museo Carlo Venturini, un'occasione preziosa per cittadini e operatori della cultura per conoscere meglio quel vero e proprio “tesoro” che è la collezione Venturini, custodita nell'omonimo museo.  Agli intervenuti sarà distribuita in omaggio la monografia del Venturini. Alle 21 al Jyl le band che utilizzano la sala prove di Massa Lombarda offriranno un concerto in occasione della sua riapertura. Il ricavato sarà devoluto per la manutenzione delle attrezzature.


Dal 21 al 24 gennaio al bocciodromo alle 20.30 si giocherà il ventesimo trofeo “Città di Massa Lombarda”, una gara provinciale di bocce a coppie (la finale inizierà alle 20). Domenica 26 gennaio alle 14.30 al centro sportivo Dini e Salvalai appuntamento tanto atteso dai ragazzi di Massa Lombarda.  Sarà infatti inaugurato il nuovo skate park: per l’occasione si terrà un mini-contest di skate, seguito da dj set a cura di Radio Sonora e del comitato Centro giovani Jyl. Lo skate park è una donazione dei lavoratori della Nespak.

Quest'anno San Paolo si apre all'Europa. Dal 23 al 26 gennaio la città ospita una delegazione di Saint Sylvain D’anjou, comune della Loira con cui è nata un'amicizia e un rapporto di scambio. Saranno quattro giorni di incontri con le istituzioni, le associazioni, il mondo della scuola, itinerari culturali e visite aziendali per celebrare il nuovo patto di amicizia tra le città di Massa Lombarda e Saint Sylvain D’anjou; la cerimonia ufficiale e la sottoscrizione del patto si terrà giovedì 23 gennaio alle 18.30 alla sala del Carmine.

Venerdì 24 gennaio nella chiesa di San Paolo alle 20.45 inizierà il XVII concerto dedicato al patrono massese, la tradizionale rassegna corale a cura della parrocchia Conversione di San Paolo. Sabato 25 gennaio, giornata clou dei festeggiamenti, la città si animerà da cima a fondo: la tradizionale fiera-mercato che occuperà tutto il centro storico, il lunapark, le dieci mostre aperte, la Sagra del Sabadone della Pro Loco sono i principali ingredienti per una giornata tutta da vivere. Alle 10.30 alla chiesa di San Paolo sarà celebrata la santa messa dal vescovo monsignor Tommaso Ghirelli.

Domenica 26 gennaio in piazza Matteotti dalle 8 alle 17 ci sarà il Mercatino dei ricordi, una mostra scambio di hobbismo, collezionismo e antiquariato. In occasione della Giornata della memoria, lunedì 27 gennaio alle 21 al centro culturale Venturini sarà presentato “Tutto il tempo che occorre” (Einaudi), l’ultimo romanzo di Silvia Golfera ispirato alle vicende che videro la città di Cotignola protagonista del salvataggio di tante famiglie ebree dopo l’entrata in vigore delle leggi razziali. Il romanzo sarà presentato dall’autrice e da Marilisa Furlan, con letture di Marina Magnani. Ultimissimo appuntamento domenica 2 febbraio al centro di quartiere di Fruges alle 12 ci sarà “In tanti a tavola per l’Oppio”, un pranzo a sostegno della chiesa dell’Oppio a cura dell’omonimo Comitato.

La gastronomia sarà assicurata dallo stand della Pro Loco in piazza Matteotti per la “XVII sagra del sabadone”, con sabadoni, polenta, piadina con carne ai ferri e vin brulè. Lo stand sarà aperto (fino a esaurimento dei sabadoni) dal 21 al 26 gennaio dalle 9 all 13.30 (il 24 e il 25 gennaio dalle 9 alle 18).

Perché “San Pêval di Segn”? - Fin dall’antichità i contadini dotati di un acuto spirito di osservazione, vivendo a stretto contatto con la natura, da essa trassero gli elementi per interpretare i messaggi che da questa pervenivano. Osservavano la luna, il sole, il vento, il comportamento degli animali della corte, della stalla, il fumo che usciva dal camino, il contenitore del sale e un’infinità di tanti altri particolari e, interpretandone il significato, formulavano le loro conclusioni. Fu un processo molto lungo, frutto di osservazioni che si protrassero per secoli e che coinvolse decine e decine di generazioni. Alla fine del percorso, pur non conoscendo ancora le leggi che regolavano questi fenomeni, erano ugualmente in grado di interpretarle al meglio e fare previsioni sul cambiamento del tempo, con una buona approssimazione, che permetteva loro di organizzare il proprio lavoro nel modo migliore.

Se ciò era possibile per una previsione limitata nel tempo, avranno pensato, perché non tentare di estenderla a tutto l’arco di un anno? Perciò, partendo dal medesimo concetto, elaborarono una teoria, molto più fantasiosa, anch’essa basata sull’osservazione dei fenomeni naturali. Questa attribuiva alle condizioni meteorologiche dei primi 24 giorni dell’anno un valore di anticipazione valida per tutti i dodici mesi successivi. Le indicazioni scaturite dall’osservazione dei primi dodici giorni di gennaio, forniscono, nell’ordine, le indicazioni per i primi quindici giorni di ogni singolo mese. Le indicazioni dei restanti 15 giorni, sono ricavate dai 12 giorni successivi. Solo che nel secondo caso, l’abbinamento del giorno/mese va fatto a ritroso, cioè iniziando da dicembre, novembre, eccetera, completando in questo modo la previsione.

Questo periodo di ventiquattro giorni era chiamato “al spej di mis” (le spie dei mesi). Completata la previsione meteorologica, manca ancora la valutazione generale sull’andamento dell’annata. Questo compito era riservato al venticinquesimo giorno di gennaio, giorno di San Paolo (festa patronale di Massa Lombarda). Da qui San Pêval di Segn. Questa previsione si otteneva scrutando la giornata nei suoi eventuali cambiamenti, tenendo conto che: la pioggia, predice abbondanza; il sole, carestia; una giornata nuvolosa, un’annata normale. Questo per i raccolti. In generale, una giornata di vento è presagio di guerra. Una giornata di nebbia preannuncia un anno poco propizio per la salute. (Testo a cura di Luigi Mazzolani)

La programmazione dei festeggiamenti di San Paolo dei Segni 2014 è stata condivisa con il Forum delle associazioni massesi. Per informazioni, contattare il Centro di comunicazione e ascolto, telefono 0545 985890, email comunicazioneascolto@comune.massalombarda.ra.it, oppure l’Ufficio cultura al numero 0545 985832, email cultura@comune.massalombarda.ra.it.


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