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Mosaici di Notte e visite guidate in musica durante la settimana Rosa

Anche nella settimana della Notte Rosa sono confermati gli appuntamenti di Mosaico di Notte, l’esperienza che ogni anno coinvolge numerosi visitatori e offre la possibilità di ammirare alcuni monumenti UNESCO nell’atmosfera della notte e le Visite guidate in Musica di Ravenna Bella di Sera.

Il venerdì sera sarà possibile l’ingresso serale ai visitatori individuali alla basilica di San Vitale e al mausoleo di Galla Placidia (dalle 21 alle 23,

Mosaico di Notte propone il mercoledì sera due percorsi di visita guidata, su prenotazione. Il primo percorso è organizzato su due turni, alle 20.30 e alle 21, e prevede la visita a basilica di San Vitale, mausoleo di Galla Placidia e, da quest’anno, anche alla splendida Sant’Apollinare Nuovo. Il secondo percorso prevede la visita guidata alle 21 al Museo CLASSIS-Ravenna (il museo è aperto anche ai singoli fino alle 23).ingresso alle 22.45). Obbligatoria la prenotazione dell'orario di accesso nei monumenti, acquistando il biglietto on line sul sito www.ravennamosaici.it. Sempre il venerdì sera è visitabile anche la Domus dei Tappeti di Pietra (dalle 20.30 alle 23, prenotazione obbligatoria: www.ravennantica.it ).

Fino al 31 agosto Ravenna Bella di Sera si arricchisce di Visite Guidate in Musica tre serate di visita guidata ogni settimana con brevi intrattenimenti musicali: il sabato, la domenica e il lunedì. 

Sabato 8 agosto alle 20.30 si va alla scoperta di Come sa di sale dolce lo pane altrui: la Ravenna RicorDante, alle 21 Passeggiata con Poesia e alle 21.30 Le chiese scomparse di Ravenna la conclusione della serata sarà ai Giardini del Palazzo della Provincia con “Io che amo solo te” omaggio ai cantautori italiani da Endrigo a Iannacci. Gianluigi Tartaull voce e chitarra, fondatore nel 2008 di Bandeandrè, comincia a collaborare nel 2017 con Luca Bombardi, alla tastiera, nel progetto su Luigi Tenco, intitolato “Io sono uno”. Da quel momento hanno realizzato insieme altri progetti sui cantautori italiani, uno più generico intitolato “Le belle canzoni della nostra storia” e due più monografici, “Facciamo due Conte”, su Paolo e Giorgio Conte e “Gaber & Jannacci - i due corsari”, che stanno rappresentando attualmente anche in quartetto.

Domenica 9 agosto alle 20.30 si va nel viaggio dei Settecento anni di Dante, alle 21 nella Ravenna e i suoi tesori da quelli nascosti a quelli esposti e alle 21.30 nei Luoghi Danteschi le visite si concluderanno nel giardino interno di Palazzo Rasponi dalle Teste con Sonati ma non troppo Duo Sconcerto. Matteo Ferrari, al flauto, Andrea Candeli, alla chitarra: talentuosi, istrionici e ironici, dotati di rara maestria tecnica, il Duo Sconcerto trasforma ogni concerto in un vero e proprio spettacolo unico. La bravura e l’affiatamento dei due musicisti, risultato di una lunghissima collaborazione e di un’intensa e prestigiosa attività concertistica in tutta Italia e anche all’estero, permette loro di spaziare in un repertorio che va da Mozart ad Astor Piazzolla, da Ennio Morricone al folk irlandese, dall’ouverture del Barbiere di Siviglia alla Carmen di Bizet.

Infine lunedì 10 agosto alle 20.30 la visita guidata ci porta in 4 passi insieme a Dante, alle 21 nella Ravenna e i suoi tesori, alle 21.30 nella Famiglia Rasponi in conclusione il concerto Gran Concerto Classico dall’opera lirica alla musica da camera con i cameristi dell’Istituto G. Verdi, nel Giardino delle Erbe dimenticate, recentemente ristrutturato e riaperto grazie alla collaborazione tra Bper Banca, Comune di Ravenna ed ENGIM. L'Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi unisce formazione e produzione per un percorso formativo professionalizzante completo, gli studenti conseguono diplomi accademici di primo e di secondo livello. I programmi sono composti per dare spazio al repertorio per strumento solo, per lasciarsi trasportare dalle potenzialità espressive del singolo strumento musicale, al duo, per un dialogo che rende complici e rivali allo stesso tempo, via via fino a gruppi sempre più numerosi, con le loro dinamiche interne dettate dalle intenzioni dei compositori, dalla destinazione della composizione e dalle motivazioni strutturali figlie dell'estetica del tempo e del luogo cui appartengono. Alejandra Meza, soprano, Michele Fontana, clarinetto, Marcello Zinzani, clarinetto, Filippo Bittasi, pianoforte, musiche di: Donizetti, Verdi, Dvorak.


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