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"Ossessioni musicali": i concerti al museo Zauli di Faenza

"Ossessioni - Concetti sonori per menti libere" è titolo del festival di musica contemporanea in programma dal 10 al 13 settembre prossimi al Museo Carlo Zauli di Faenza (via della Croce 6).

Il progetto, realizzato dal Museo Zauli e dalla scuola comunale di musica G. Sarti, sotto la direzione artistica di Donato D'antonio, si avvale del sostegno del Comune di Faenza, della Regione Emilia Romagna e della collaborazione di Area Sismica/Atelier Be.

Il festival propone quattro serate dedicate alle musiche moderne e contemporanee al Museo Carlo Zauli, luogo che fa della sperimentazione culturale la propria mission. 
I concerti in programma puntano l’attenzione su alcuni elementi tipici delle musiche dei nostri giorni attraverso evidenti relazioni con quei compositori che hanno fatto da apripista con le tematiche contemporanee, quali Satie, Cage, Scelsi. 

Si parte domenica 10 settembre, alle ore 18.00, con Guovssahas “la luce che si può ascoltare”, una conferenza-concerto che prevede una prima parte di racconto di miti e leggende legati al fenomeno delle aurore e la spiegazione scientifica sulla loro origine. 
Il concerto vero e proprio presenterà composizioni per violino e pianoforte, con Silvia Tarozzi al violino e Marco Padovani al pianoforte.

Il secondo appuntamento - lunedì 11 settembre alle ore 21.00 - è con Piano Soundscapes, il format con cui Lorenzo Meo (pianoforte) porta all’attenzione del pubblico un vario caleidoscopio sonoro e stilistico di musiche del XX e XXI secolo. Dalla forza onirica del virtuosismo strumentale di Gianluca Deserti passeremo agli immaginari paesaggi lunari di Giulia Monducci e alle sonorità metafisiche di Luigi Pizzaleo, accanto al vigore ritmico dell’estone Jaan Rääts e alle magnetiche trame sonore della finlandese Kaija Saariaho.

Il concerto di martedì 12 settembre (ore 21.00) Open Cage, con Agnese Toniutti al pianoforte, è invece un omaggio a John Cage. 
Alcune delle sue invenzioni più conosciute e divertenti, come l’utilizzo del Toy piano e del pianoforte preparato, vengono arricchite dal suo invito ad accogliere i suoni così come arrivano, per il piacere che danno.

Chiude la rassegna - mercoledì 13 settembre, alle ore 21.00 - Prepared piano (outside the box), con Matteo Ramon Arevalos che presenta, al pianoforte, compositori pionieri della trasformazione sonora del piano: Erik Satie, Henry Cowell e John Cage. 
Arevalos eseguirà, inoltre, una propria composizione, ispirata alla rifrazione della luce, con gli elementi polimaterici dell’artista Roberto Pagnani.

Ingresso per ogni singolo concerto 8 euro. Prenotazione obbligatoria entro le ore 16.00 del giorno del concerto. E' possibile abbonarsi ai quattro concerti (24 euro).
Per info e prenotazioni: tel. 333 8511042, e-mail: museocarlozauli@gmail.com.


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