Eventi

Parole sensibili e pezzi rabbiosi nel live di Caso

Sabato 30 novembre, ore 21.30, al Bronson di Madonna dell’Albero torna Caso.

Caso è Andrea, ha più di trent’anni e viene da Bergamo. Con un passato da batterista punk e un presente più solitario con chitarra di legno e voce, ha inciso diversi dischi, ha suonato molto in tutta Italia, ma non è stanco. A volte lo fa su un palco con le luci colorate, microfoni, batteria e amplificatori. Altre volte lo fa in piedi ad una sedia, senza elettricità e sotto fredde luci al neon. Continua a farlo semplicemente e arriva al Bronson con una full band.

Caso è Andrea Casali, e vive a Bergamo. Nel 2005, dopo avere suonato per molti anni la batteria in diverse formazioni hardcore-punk, decide di intraprendere l’esperienza solista: si sposta alla chitarra acustica, avanza di qualche metro sul palco e prova a raccontarsi con la sua stessa voce. Sono del 2006 le prime registrazioni casalinghe e i primi concerti. Nel 2009 esce autoprodotto “Dieci Tracce” e del 2011 è “Tutti Dicono Guardiamo Avanti”, dischi che hanno attirato l’attenzione delle più note riviste di settore e lo hanno portato a suonare su numerosi palchi sparsi in tutta la penisola. Chitarra di legno e voce, Caso è il vero outsider del cantautorato italiano; nei suoi live alterna parole sensibili dietro al microfono a pezzi più rabbiosi, a volte suonati senza amplificazione in piedi a una sedia.
Nel 2018 è uscito il suo ultimo album, il quinto, “Ad ogni buca” (To Lose La Track, Sonatine Produzioni e Wild Honey Records).

Ingresso gratuito entro le 23
Omaggio donna 00-00.45
Ingresso aftershow 10 € con drink entro le 23


Si parla di