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Alberi secolari, ciliegi in fiore, atmosfere romantiche: ripartono le visite ai "Giardini segreti"

Giardini segreti (foto archivio)

Uni inizio mese segnato dai "Risvegli di Primavera" che l'associazione "Giardino e dintorni" propone lunedì 1° e domenica 7 aprile, con le visite nel ravennate nei Giardini segreti. Sarà possibile ammirare le piante, gli alberi secolari e le fioriture di aree naturali pubbliche e giardini privati. Di seguito le aree visitabili in entrambe le giornate. Le visite sono gratuite e si svolgono dalle 10 alle 17.


Giardini aperti il 1° aprile

  • Cà ad Matrèn - San Pancrazio, Via Adige 17. Parco giardino con alberi tra cui pioppo bianco centenario, frutti dimenticati e bulbose. 
  • Le Camelie di Giuliani - Lugo, viale Dante 110. Ricca collezione con oltre 300 camelie in fiore. 
  • Il Giardino segreto di Orietta - Fusignano, via San Savino, 121. Un giardino dall'anima romantica che offre un’atmosfera accogliente e sensazioni che restano nella memoria. 
  • Agrumi di casa Bandini - Alfonsine, Via Stroppata, 159. Parco suddiviso in aree tematiche con agrumi coltivati a terra. Diverse varietà di palme e agavi ventennali.
  • Passioni di Renza - Alfonsine, Via Guerrina 52. Numerose fioriture di bulbose e alberature enfatizzano il risveglio primaverile. Laboratorio di talee.
  • Oasi Podere Pantaleone nel risveglio primaverile - Bagnacavallo, Vicolo Pantaleone 1. Visite libere e guidate in ambiente ricco di fauna selvatica. 
  • Ecomuseo delle Erbe Palustri - Villanova di Bagnacavallo, Via Ungaretti, 1. Visita alla raccolta museale, all'Etnoparco Villanova delle capanne e alle mostre.

Giardini aperti il 7 aprile 

  • Campo dei ciliegi di Mario Cagnani - Campiano, Via S. Antonio, 16. Una passeggiata da favola tra 250 ciliegi in fiore in un prato di margherite.  
  • Il Giardino delle Fate - Ravenna, via Foscolo, 50. Romantica fioritura della collezione di bulbose in un piccolo giardino dimora delle "Fate dei fiori".
  • L'Albero dei Briganti - Mezzano, via Lumiera 6. Visita al vecchio gelso nero (Morus Nigra) datato 1650 dalla Regione, con storia raccontata da Franco Fenati. 
  • Passioni di Renza - Alfonsine, Via Guerrina 52. Laboratorio di talee. Casa emporio Cimatti con la sua primavera. (Aperto anche il 1° aprile). 
  • Agrumi di casa Bandini - Alfonsine, Via Stroppata, 159 (aperto anche il 1° aprile).
  • Le Camelie di Giuliani - Lugo, viale Dante 110 (aperto anche il 1° aprile).
  • Oasi Podere Pantaleone nel risveglio primaverile - Bagnacavallo, Vicolo Pantaleone 1 (aperto anche il 1° aprile). 
  • Ecomuseo delle Erbe Palustri - Villanova di Bagnacavallo, Via Ungaretti, 1 (aperto anche il 1° aprile).

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