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Ravenna Jazz: tocca ai 250 "Pazzi" per la musica

Lunedì 8 maggio, il festival Ravenna Jazz apre le porte alla produzione originale “Pazzi di Jazz” Young Project, momento culminante dell’attività didattica di Pazzi di Jazz.

Il concerto riunirà sul palcoscenico del Teatro Alighieri (alle ore 21) ben 250 giovanissimi musicisti, tutti studenti delle scuole ravennati, raccolti in due compagini strumentali (l’Orchestra dei Giovani e l’Orchestra di Percussioni) e due vocali (il coro Swing Kids e il coro Teen Voices). Con loro si esibiranno gli affermati artisti che per mesi li hanno preparati alla grande esibizione finale, al contempo diffondendo conoscenza e passione per la musica jazz alle migliaia di altri studenti coinvolti nel progetto didattico: Tommaso Vittorini (in veste di direttore oltre che arrangiatore del programma musicale), l’organettista Ambrogio Sparagna e il beatboxer Alien Dee (direttori e anche solisti). Su questa enorme massa strumentale e corale spiccherà poi la tromba solista di Paolo Fresu. Il concerto, a ingresso gratuito (con assegnazione dei biglietti omaggio il giorno stesso del concerto presso la biglietteria dell’Alighieri), è dedicato alla memoria di Carlo Bubani, fondatore di Ravenna Jazz, ed è realizzato con il sostegno del Comune di Ravenna e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – MIUR.

Il fisarmonicista Massimo Tagliata, con le sue “Note di viaggio: dal tango al jazz”, sarà il protagonista del concerto Aperitif pomeridiano: alle ore 18:30 presso Fresco Cocktails & Tapas (ingresso gratuito).

Il “Pazzi di Jazz” Young Project che andrà in scena al Teatro Alighieri di Ravenna è il momento finale e culminante della quarta edizione di Pazzi di Jazz. Posto a coronamento di un percorso didattico di quattro mesi, durante i quali il jazz è penetrato in numerose scuole ravennati, il concerto avrà come filo conduttore lo straordinario trombettista e compositore Dizzy Gillespie, la principale figura nella nascita del bebop e del jazz moderno, del quale ricorre il centenario della nascita.

A stimolare, incuriosire e istruire i giovanissimi studenti, e poi a prepararli per la grande esibizione finale, c’è ancora la squadra artistica originaria, in carica dal 2014: Tommaso Vittorini, Paolo Fresu, Ambrogio Sparagna. Fresu è solista di estroso lirismo, artista tra l’altro molto attento alla formazione musicale delle giovani generazioni; Sparagna porta con sé la coinvolgente comunicativa della musica popolare; Vittorini mette in gioco tutta la sua esperienza nelle sfere alte della scrittura e la direzione orchestrale, progettando gli arrangiamenti originali per il grande organico ravennate. E non mancherà Alien Dee, che col suo beatboxing è diventato un beniamino dei baby coristi ravennati sin dall’edizione 2015.

Sotto la guida di questi maestri, impegnati come direttori e solisti, ci sarà una formazione di ben 250 giovanissimi musicisti provenienti dalla scuola media Don Minzoni (l’Orchestra dei Giovani), dall’Istituto Comprensivo Darsena (l’Orchestra di Percussioni), dalle scuole primarie Mordani e Iqbal Masih (il coro Swing Kids), da varie scuole superiori (il coro a cappella Teen Voices).

L’unicità di un’esperienza formativa come Pazzi di Jazz è stata riconosciuta dalle più importanti istituzioni nazionali, che negli anni non hanno mancato di premiarla con la medaglia del Presidente della Repubblica, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna/MIUR. Inoltre, per l’attività di Pazzi di Jazz, l’Associazione Jazz Network è stata inserita nell’elenco delle scuole e degli organismi specializzati nell’organizzazione e gestione di attività formative di didattica e pratica musicale dell’Emilia-Romagna, riconosciute per l’anno scolastico 2017/2018.

Il solo di Massimo Tagliata, tra improvvisazioni e celebri motivi rivisitati con la fisarmonica, è un percorso musicale tra tango e altri generi che hanno influenzato il celebre ritmo da ballo argentino, dal jazz al valzer musette francese, dal flamenco al pop italiano.

Tagliata, nato a Siracusa nel 1973, si dedica al tango sin dall’adolescenza ma ha poi seguito anche le strade della musica latina e del jazz. Nel 2006 ha fondato insieme al chitarrista Andrea Dessì il gruppo “Marea”, tutt’oggi in piena attività. Ha inoltre collaborato a lungo con Biagio Antonacci, Franco Fasano, Antonella Ruggiero e ha inciso con Frank Marocco, Javier Girotto, Elisa, Il Volo.


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