Sant'Agata: una patrona al femminile tra buon cibo, mostre e commedia

Sabato 30 gennaio è il primo di sei giorni di i festeggiamenti tra cultura, gastronomia e intrattenimento, per la patrona cittadina a Sant’Agata sul Santerno. 

Saranno inaugurate le tre mostre allestite appositamente per la festa: alle 10 inaugura l’esposizione “Artisti ed hobbisti di casa nostra” al centro commerciale Conad ( visitabile fino a domenica 7 febbraio negli orari di apertura del centro); alle 11 al centro sociale “Ca’ di cuntadèn” inaugura “La lavagna e il pennello, le opere di Veglia Chiarini 1921-1986”, a cura di Roberto Ravaglia (aperta fino a domenica 14 febbraio); alle 17.30 al municipio “La città di Sant’Agata sul Santerno raccontata attraverso i suoi sindaci”, a cura di Decio Testi (aperta fino a venerdì 12 febbraio).

La giornata si concluderà alle 20.30 con una commedia dialettale con pesca di beneficenza nella Sala della comunità, organizzata dalla Parrocchia di Sant’Agata.

Martedì 2 febbraio alle 20.45 a Sant’Agata sul Santerno, al centro sociale Ca di cuntadèn, in via Roma 12, ci sarà la XV edizione della serata culturale “Sant’Agata alla ricerca del suo passato”. I saluti di apertura saranno affidati al sindaco Enea Emiliani e al vice sindaco Lilia Borghi, assessore alla Cultura. Seguiranno poi quattro relazioni, tutte incentrate sul passato di Sant’Agata sul Santerno. Il primo a intervenire sarà Giovanni Baldini con “Sant’Agata sul Santerno nelle carte dell’archivio parrocchiale lughese di San Giacomo”; successivamente prenderanno la parola Antonio Taglioni con un approfondimento su Giacomo Drei (1886- 1966), uno dei primi sindaci del dopoguerra e Roberto Ravaglia con “La lavagna e il pennello: le opere di Veglia Chiarini (1921-1986) allieva di Luigi Varoli; chiuderà la serata Armanda Capucci, bibliotecaria, per un excursus sulla Grande guerra e i suoi riflessi sulla realtà santagatese.

Mercoledì 3 febbraio alle 20.30 nella Sala della comunità musica, canti e barzellette con Miranda e Silvio, con la collaborazione della parrocchia di Sant’Agata sul Santerno.

Venerdì 5 febbraio alle 20.30 grande tombola alla Ca’ di cuntadèn, organizzata per i soci del centro sociale.

Sabato 6 febbraio dalle 20 Gala dello sport, dell’associazionismo e del volontariato al Palazzetto dello sport, con esibizioni artistiche e sportive, organizzata dalla Ginnastica Artistica Lugo.

Ultima giornata di festa domenica 7 febbraio: alle 12 nella Sala della comunità ci sarà il pranzo “I santagatatesi di ieri e di oggi si incontrano... a tavola”, con la collaborazione della parrocchia (info e prenotazioni: associazione Kultura, telefono 329 0305467). In piazza Umberto I, sempre dalle 12, festa con musica, spettacoli, maschere di carnevale e stand gastronomico e dalle 17 maccheronata gratis per tutti offerta dalla Pro Loco. Alle 20.30 nella Sala della comunità i festeggiamenti terminano con la commedia dei ragazzi dell'oratorio sulla vita di Don Bosco, organizzata dalla parrocchia di Sant’Agata sul Santerno.

La Festa della patrona è organizzata dal Comune di Sant’Agata sul Santerno, in collaborazione con la Biblioteca comunale, Pro Loco, centro sociale Ca’ di cuntadèn, associazione Kultura, parrocchia di Sant’Agata e Ginnastica Artistica Lugo.