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A Cervia la 570esima edizione dello Sposalizio del Mare

L’evento trova le sue origini in una storia sospesa fra leggenda e realtà. Si narra che nel 1445 Pietro Barbo, vescovo di  Cervia, al suo ritorno da Venezia, fosse sorpreso da una terribile  tempesta in mare. La storia racconta come il vescovo con la preghiera, la benedizione delle acque e il pegno dell’anello pastorale riuscisse a placare le tempesta e a portare in salvo se stesso e l’equipaggio. Il Vescovo allora promise che ogni anno nel giorno dell’Ascensione avrebbe celebrato questo evento con una cerimonia solenne. Da allora lo “Sposalizio del Mare” si ripete tutti gli anni e porta con sé questo alone di leggenda.

Quest’anno giunge alla 570^ edizione e si svolge dal 30 maggio al 1 giugno nel cuore storico di Cervia e naturalmente in mare aperto. Domenica 1 giugno si apre con una messa solenne in Duomo e prosegue col corteo storico di figuranti in abiti quattrocenteschi che accompagna il Vescovo e le autorità cittadine all’imbarco. Il vescovo, una volta in mare aperto, benedice e lancia  l’anello nuziale nelle acque  dove i ragazzi attendono pronti per ripescarlo: pescare l’anello è di buon auspicio e promette fortuna e prosperità. Dal 1445 la cerimonia si ripete allo stesso modo, con parole di rito che benedicono i cervesi, le acque del mare Adriatico e le imbarcazioni che lo frequentano. Ogni anno Cervia affianca a questo evento solenne vari ed interessanti eventi collaterali. Partner della edizione 2014 Pays Beaujolais incantevole regione a pochi passi da Lione che porterà a Cervia elementi della cultura della regione francese.

Questa festa, legata all’egemonia veneziana vede grande protagonista il mare, scenario suggestivo  della cerimonia accoglie su imbarcazioni  di tradizione le autorità civili e religiose. Accoglieva in passato ed accoglie ancora oggi, nei giorni che precedono l’antica cerimonia, una regata con imbarcazioni storiche che la tradizione vuole come “Cursa di Batel”. E’ il mare che viene esortato a unire  in un abbraccio fraterno tutte le etnie che vi si affacciano e, con un pizzico di campanilismo, a propiziare  una stagione favorevole per Cervia e per i suoi abitanti. Nel 1986 fu Papa Giovanni Paolo II a celebrare il tradizionale Sposalizio e sul sito del Vaticano è pubblicato il discorso che il Papa fece in quel giorno.

Quest’anno il programma dello Sposalizio comincia il giovedì 29 maggio con la presenza di Borgomarina Vetrina di Romagna: un fantastico percorso fra gastronomia e tradizione artigianale nel caratteristico  borgo dei pescatori. Sempre  giovedì 29 apre lo stand  gastronomico del circolo pescatori  che dal 29 sera resterà aperto fino al 2 giugno compreso  tutte le sere con cibo della tradizione e spettacoli di musica e animazione

Il 30 maggio ore 18.00 nella sala conferenze di Musa si terrà un incontro su storie ed aneddoti sullo sposalizio del mare. A seguire si terrà la degustazione dei prodotti della tradizione locale e  dei vini della regione ospite Pays Beaujolais.  In Piazza Garibaldi ore 21.30 si terrà il CONCERTO DELL'AMICIZIA con l’orchestra polifonica di Aalen in omaggio della città gemellata di Aalen - Germania. Il 31 maggio e 1 giugno  dalle ore 10 in Piazza Pisacane nel Mercato del Villaggio si terranno degustazione e vendita dei prodotti della campagna romagnola e i vini dei Pays Beaujolais

L’apertura ufficiale della 570^ edizione Sposalizio del Mare sarà il  31 maggio al magazzino del sale alle ore 21.00. Sarà naturalmente presente la  delegazione ospite dei Pays beaujolais che porterà in dono  l’anello. Ad accoglierla gli  inni nazionali dei due paesi ( Italia e Francia)  e a seguire  lo spettacolo "Il vescovo che posò il mare". Si tratta di un documentario teatrale in 4 atti dedicato al Vescovo Pietro Barbo, che nel 1445  benedisse il mare e lanciò nei flutti in tempesta l’anello pastorale. Lo spettacolo sarà accompagnato dalle musiche dell'Orchestra sinfonica giovanile Città di Cervia, diretta dal M° Fulvio Penso. L'evento prodotto dall'Amministrazione Comunale è ideato e diretto dal regista Andrea Masoni. La serata sarà trasmessa in differita. Per esigenze televisive si prega di arrivare entro e non oltre le ore 20:30. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti

La domenica si svolge nel modo classico con la messa, il corteo e il rito in mare ma quest’anno saranno sbandieratori, musici, alfieri, di San Marino ad esibirsi sulla piazza e in corteo. Ritorna anche quest’anno  il “Dolce delle Zitelle” da una ricetta elaborata dall’Ipssar, istituto alberghiero cervese. E’ stato creato un paio di anni fa  attraverso uno studio della cucina del  tempo passato con  l’utilizzo di prodotti del nostro territorio. La ricetta  è stata  distribuita ai  panifici cervesi  che metteranno  in vendita il dolce dello Sposalizio del Mare, disponibile  dal 6 maggio fino alla domenica dell’Ascensione (12 maggio). Porterà un  ritorno al passato e alle tradizioni questo  prodotto realizzato con ingredienti tipici della località: Una stupenda fusione di gusti locali dalle more ai pinoli.

I panifici sono ancora  protagonisti del gusto e della tradizione locale nei giorni della tradizionale festa per la vendita del Pane della Sensia, un pane dalla forma arrotondata  che presenta sulla superficie un disegno a croce. Viene venduto anch’esso nei panifici locali fino al 1  giugno, giorno in cui verrà rinnovato l’antico rito del matrimonio col mare.

I panifici che vendono torta e pane sono Forno Brunetti via Ragazzena 89 Castiglione di Cervia; Forno Doganieri, Via caduti libertà, 6 Cervia; Forno Giuliani, Viale Dante 75, Milano Marittima; Forno Martini, Via Stazione 16, Cervia; Forno Saviotti Via Romea 218 Savio di Cervia; e Forno Zamagni Via Sicilia 8 Tagliata Per l’uscita in mare, è possibile imbarcarsi sulle Motonavi Rossana e Super Tayfun acquistando Il biglietto presso l'ufficio IAT Torre San Michele, Via Evangelisti 4 Cervia tel. 0544 72424 (adulti € 3,00, € 1 bambini dai 3 ai 12 anni )  Ma la grande novità di quest’anno è nella diretta Streaming  che permetterà di seguire il rito  anche sul molo o da casa su tablet e iphone.  I mercati della tradizione e lo stand dei pescatori.


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