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Al Teatro Masini "La Duchessa del Bal Tabarin"

Domenica 24 gennaio alle ore 16, protagonista del palcoscenico del Teatro Masini di Faenza sarà l’Operetta: la Compagnia Teatro Musica Novecento e l’Orchestra Cantieri d’Arte presenteranno infatti La Duchessa del Bal Tabarin di Carlo Lombardo, per la regia di Alessandro Brachetti. L’Orchestra sarà diretta dal M° Stefano Giaroli, mentre le coreografie portano la firma di Salvatore Loritto. 

LA TRAMA - Carlo Lombardo, il padre dell’operetta italiana, non firmò come in altri casi questo titolo col suo vero nome, ma con lo pseudonimo di Leon Bard. Dietro questo escamotage, si dice, vi sia una controversia nientemeno con Franz Léhar: la leggenda vuole infatti che Lombardo mise in quest’operetta musiche sottratte con malizia al collega ungherese.  Non ci è dato sapere se questo misfatto sia realmente avvenuto, a noi basta sapere che l’eleganza delle musiche e l’abbondanza di trascinanti valzer fanno di questa la più viennese tra le operette italiane.

C’è grande animazione al Bal Tabarin: torna Frou Frou, la soubrette che lasciò il locale per divenire la promessa del Duca di Pontarcy. Il Duca ha promesso alla futura mogliettina una somma favolosa se per i sei mesi prima delle nozze gli sarà assolutamente fedele. Proprio oggi, 28 febbraio, scadono i sei mesi e Frou Frou non vede l’ora di assicurarsi il titolo di Duchessa con somma di denaro annessa.

Tuttavia il Duca nutre ora forti dubbi circa la sua relazione con la ex sciantosa e affida al suo segretario Granbec il compito di trovare un infallibile seduttore per fare cadere in tentazione Frou Frou liberandosi così dall’impegno preso. In realtà l’infallibile seduttore, Valentino Rodolfi, riesce subito a fare innamorare di sé Frou Frou, pur non raggiungendo l’intento di farle tradire il marito. Scaduta la mezzanotte del fatidico giorno, convinta di essersi ormai assicurata la mano del Duca, Frou Frou cade tra le braccia del bel Principe Ottavio facendosi cogliere sul fatto. Ma colpo di scena... Tuttavia, il lieto fine non potrà mancare nemmeno questa volta!
 


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