I pesaresi Brothers in Law all'Hana-Bi

Venerdì 22 luglio (inizio ore 21 – Ingresso libero) l’Hana-Bi ospita ancora i pesaresi Brothers in Law, ormai una delle realtà italiane più presenti ai grandi festival internazionali, insieme agli emergenti ravennati Kimono Lights. E a seguire la Festa anni zero fino alle 3, con Trinity, Damien, Jack Disorder, Lappa, Party Marty.

BROTHERS IN LAW
La noise-pop band pesarese torna in spiaggia nel tour di "Raise", secondo album che li ha ulteriormente avvicinati a scenari tra dream-pop, shoegaze e C86.
Hanno esordito nel 2013 con "Hard Times For Dreamers" sempre per We Were Never Being Boring, dove hanno messo in lustro la loro miscela perfetta di jangle-pop, post-punk a bassa fedeltà e sonorità di scuola Jesus & Mary Chain.
Già protagonisti del Beaches Brew Festival 2013, insieme ai concittadini Soviet Soviet e Be Forest (dove suona il chitarrista Nicola Lampredi), Andrea Guagneli, Giacomo Stolzini e Nicola hanno aperto alla prima volta in Italia di una delle band che più di tutte ha ispirato il loro background musicale, gli Slowdive.
Diventati a tutti gli effetti un quartetto con l'arrivo di Lorenzo Musto, i Brothers In Law, dopo il tour di presentazione, sono tornati negli Stati Uniti, con una tappa tra le altre al SXSW, cui avevano già preso parte già nell'edizione del 2013.

KIMONO LIGHTS
Vengono dalla provincia di Ravenna e non nascondono la loro devozione per la tradizione shoegaze e noise-pop. Nell'autunno 2013 il gruppo nasce grazie ad Andrea, Manuel e Matteo, con nuovi pezzi dopo la fine dei Grace. Nel febbraio del nuovo anno Enrico entra in formazione; Sara Graziano collabora con la band come voce femminile per la registrazione dell'album d'esordio, "Imprinting", ora disponibile in free download su Soundcloud e Bandcamp, e in full streaming via Spotify. Nei mesi seguenti il gruppo si mette subito a lavorare su nuovi pezzi, e a metà maggio viene pubblicato l'EP “Sugar Loneliness”.

Bronson Produzioni – Info: 333 2097141