Meteo

Freddo dall'est, ecco il vero autunno: weekend piovoso. Prime anticipazioni sull'inverno

La Protezione Civile, "pur non sussistendo le condizioni per emettere un Avviso Meteo dal momento che non si prevedono effetti al suolo (idrogeologici-idraulici) di livello moderato e superiore", ha ritenuto opportuno diramare una fase d'attenzione di 41 ore

Weekend grigio, piovoso e anche freddo. La causa è una configurazione barica tipicamente invernale, con masse d'aria fredda che stanno "accarezzando" anche l'Italia. Tale situazione potrebbe protrarsi ancora per alcuni giorni, con l'Emilia Romagna esposta ad instabilità. Chiarisce Pierluigi Randi, meteorologo-previsore di MeteoCenter.it/Meteoromagna.com: "Dopo un lungo periodo caratterizzato da temperature alquanto elevate per il periodo, con un settembre che ha visto anomalie termiche in regione di 1.3°C rispetto alla media climatologica di periodo 1971-2000, la circolazione è decisamente cambiata con la formazione di un vasto anticiclone sul nord Europa, il quale ha favorito una discesa di aria fredda da nord-est".

"Si tratta di un assetto barico più consono alla stagione invernale; ovviamente essendo ad inizio ottobre le masse d’aria che provengono da quelle zone non possono essere gelide, ma più semplicemente fresche - prosegue Randi -. L’aria fredda, che continua ad affluire da nord-est, si inserisce in circolazioni depressionarie che da ovest entrano sul Mediterraneo attraverso il medio Atlantico e la Francia, favorendo così qualche passaggio instabile che interessa ad intermittenza anche il nostro territorio. Insomma possiamo affermare che è entrato il vero autunno, specie sotto il profilo termico. Questo tipo di circolazione probabilmente si trascinerà ancora per alcuni giorni a causa del persistere di alte pressioni in posizione anomala sull’Europa settentrionale, per cui appare assai probabile che il tipo di tempo attuale ci interessi anche nel corso della prossima settimana".

"Avremo temperature complessivamente al di sotto della norma in associazione ad alternanza di periodi di tempo buono con un po' di sole e passaggi moderatamente perturbati, il primo dei quali potrebbe aversi tra il pomeriggio-sera di sabato e la mattinata di domenica. Tuttavia fin quando il tipo di circolazione si manterrà allineato alle condizioni attuali la parte più intensa delle perturbazioni in transito andrà ad interessare il centro-sud della penisola. Ma in ogni qualche qualche passaggio piovoso è da mettere in preventivo anche sulla nostra regione", annuncia Randi.

PROTEZIONE CIVILE - La Protezione Civile, "pur non sussistendo le condizioni per emettere un Avviso Meteo dal momento che non si prevedono effetti al suolo (idrogeologici-idraulici) di livello moderato e superiore", ha ritenuto opportuno diramare una fase d'attenzione di 41 ore fino alle 8 di lunedì in quanto "la situazione meteorologica è comunque tale da poter creare delle situazioni di rischio localizzato". Gli esperti meteo chiariscono che "localmente, i fenomeni potranno essere di moderata-forte intensità con associate fulminazioni e raffiche di vento. I fenomeni tenderanno ad attenuarsi nella tarda mattinata di domenica. Nella serata di domenica un nuovo impulso di precipitazioni interesserà il settore orientale con fenomeni a carattere di rovescio in esaurimento nella mattina di lunedì".

COME SARA' L'AUTUNNO E PROIEZIONI PER L'INVERNO NELLA PAGINA SUCCESSIVA

AUTUNNO, COME PROSEGUIRA' - Randi chiarisce che la prima metà di ottobre sarà "piuttosto fredda (per il periodo beninteso, non arriverà l’inverno); mentre per la seconda parte sembra prevalere l’ipotesi di condizioni più miti e con precipitazioni un poco inferiori alla norma climatologica. Su novembre il segnale prevalente è diretto verso temperature leggermente superiori alle medie di riferimento, mentre le precipitazioni sembrerebbero un poco scarse. Non dimentichiamo tuttavia che novembre è climatologicamente il mese più piovoso dell’anno, pertanto avere deboli anomalie pluviometriche negative non significa affatto avere un mese senza pioggia; solo un po' meno della normalità. Inoltre, come sempre, non guasta mai ribadire che questi scenari rappresentano delle semplici linee di tendenza di massima, e che la loro attendibilità non è mai molto elevata sebbene in miglioramento negli ultimi anni".

INVERNO, PRIME ANTICIPAZIONI - L'esperto meteo ha dato una prima anticipazione, sulla base di elaborazioni matematiche, su come potrebbe essere l'inverno: "I primi segnali propendono per una stagione nel complesso mite, ma non al livello delle ultime tre (nelle quali il vero inverno non è praticamente esistito), e quindi un po' più freddo rispetto alla medie delle ultime tre stagioni, specie nella prima parte. Ovviamente anche in un contesto di stagioni più o meno miti può scapparci l’episodio meteorologico freddo o molto freddo (esempio primi 15 giorni di febbraio 2012), ma gli eventi meteorologici, di qualunque segno essi siano, non sono assolutamente prevedibili a così lunga distanza. Lo scenario sulle precipitazioni mostra una maggiore probabilità di piogge leggermente superiori alla norma, anche in questo caso con segnale leggermente più confidente sulla prima parte della stagione".


Si parla di