Politica

Il Pd punta sulla riconferma di Rontini in Regione: "Per le comunali il centro-sinistra sia unito"

In vista delle scadenze elettorali regionali e amministrative comunali, si è riunita giovedì sera la direzione comunale del Partito Democratico di Faenza

In vista delle scadenze elettorali regionali e amministrative comunali, si è riunita giovedì sera la direzione comunale del Partito Democratico di Faenza. Dopo la richiesta unanime dei giorni scorsi da parte dei circoli e dagli amministratori dei Comuni della Romagna faentina di una ricandidatura di Manuela Rontini alle elezioni regionali, anche la direzione faentina si è espressa in modo compatto in tal senso. Come sottolineato nei numerosi interventi, "Manuela ha rappresentato per Faenza e il territorio un punto di riferimento fondamentale per i cittadini, l'associazionismo e gli amministratori che hanno potuto beneficiare in questi anni del suo lavoro attento e costante".

Sul versante delle elezioni amministrative della prossima primavera, dopo un ampio confronto, il segretario comunale Maurizio Randi ha proposto alla direzione un documento di sintesi che fissa i punti fondamentali per affrontare il percorso che porterà alla formazione della coalizione di centrosinistra e all'individuazione della candidatura a sindaco. "L'obiettivo pioritario è il rafforzamento dell'area politica di centro-sinistra che, partendo dall'esperienza amministrativa di questi anni alla guida di Faenza, possa raccogliere nuove energie e allargare la partecipazione alla vita politica della città - si legge nel documento approvato all'unanimità - Perciò il Pd faentino riprenderà il confronto con tutte le altre forze politiche allargandolo anche alle espressioni e formazioni civiche presenti ed emergenti sul territorio al fine di creare una coalizione ampia e inclusiva. Questi momenti di confronto serviranno a elaborare idee programmatiche condivise, precondizione per una futura coalizione di centro-sinistra. Con lo stesso spirito di unitarietà e collegialità, il Pd dovrà individuare il futuro candidato alla carica di sindaco in tempi ragionevolmente rapidi. La necessità di giungere a una scelta che sia frutto della massima condivisione e del pieno rispetto delle diverse sensibilità del partito è prioritaria. Ogni atteggiamento pregiudiziale a livello politico o personale, così come forzature o decisioni unilaterali, sono da ritenersi totalmente incompatibili con quanto auspicato".

"In ragione di questo percorso unitario, il Partito Democratico dà mandato alla segreteria comunale di perseguire ogni sforzo per giungere a una candidatura unitaria, condivisa con l'insieme della coalizione di centro-sinistra - conclude il documento - Vista la necessità di rafforzare l'azione politica, il confronto con le altre parti politiche e gli stakeholder della città e per garantire un adeguato supporto organizzativo, la segreteria comunale individuerà la figura di coordinatore della campagna elettorale. Il Partito Democratico invita infine il sindaco, gli assessori e il gruppo consiliare a condivedere tutte le scelte che potranno incidere sul futuro della città, così come, per ragioni di sobrietà, ritiene inopportuna la nomina di un nuovo membro di giunta".


Si parla di