Politica

Il primo partito della città cade a pezzi: anche Vandini lascia il Movimento 5 stelle

Il Movimento 5 stelle avanza a gran voce in tutta Italia, ma a Ravenna - nonostante i risultati delle elezioni lo confermino primo partito della città - continua a perdere pezzi

Il Movimento 5 stelle avanza a gran voce in tutta Italia, ma a Ravenna - nonostante i risultati delle elezioni lo confermino primo partito della città - continua a perdere pezzi: dopo che la consigliera di CambieRà Samantha Tardi già prima delle elezioni aveva manifestato tutta la sua delusione annunciando la disiscrizione dalla piattaforma Rousseau e dopo la sospensione del candidato ferrarese David Zanforlini accusato di aver fatto parte in passato della massoneria (che si è comunque potuto presentare regolarmente alle elezioni), anche l'ex candidato sindaco pentastellato Pietro Vandini (che aveva presentato la sua candidatura per le elezioni del 4 marzo, senza però essere ammesso) si è disiscritto dalla piattaforma a cinque stelle.

Movimento 5 stelle, la delusione dei politici: "Uno vale uno? Solo nelle favole. Movimento distrutto"

"Come succede quando vengono fatte delle scelte, se ne prende atto, e io non ho null'altro da spartire con un contenitore politico che a livello locale ha scelto quella strada - spiega Vandini, che domenica alle urne ha annullato di proposito la sua scheda - Finalmente hanno messo la faccia pubblicamente sulle scelte che hanno creato il disastro organizzativo e operativo del Movimento 5 Stelle di Ravenna. Era uno dei miei ultimi obiettivi, nei prossimi giorni farò tutte le dovute considerazioni. Buon proseguimento, io resto vero".


Si parla di